Il licenziamento libero o ad nutum (art. 2118 c.c.) è una peculiare tipologia di recesso caratterizzato dall’assenza di vincoli formali che non richiede giustificazioni, salvo l’obbligo di preavviso a carico della parte che recede. Si tratta di un negozio unilaterale recettizio che per produrre effetto deve essere portato a conoscenza del destinatario.
Attualmente, possono essere licenziati “liberamente” i lavoratori in prova; quelli in possesso dei requisiti pensionistici; gli apprendisti (alla scadenza del periodo formativo); i domestici; i dirigenti; gli sportivi professionisti (atleti, allenatori, direttori tecnico-sportivi); i lavoratori a domicilio.
F.B.
Licenziamento libero o ad nutum