Il requisito della eterodirezione della prestazione lavorativa si estrinseca in specifiche direttive e controlli, da parte del datore di lavoro. Tali direttive (ad es. sul tempo di lavoro) riguardano le modalità di esecuzione della prestazione stessa e la qualificano come subordinata. Esse sono dirette a conformare l’attività svolta dal lavoratore e dedotta nel contratto di lavoro agli obiettivi organizzativi e produttivi dell’impresa.

K.P.

Eterodirezione
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: