Il lavoratore subordinato a tempo pieno vicino alla pensione può usufruire del part time “agevolato”, consistente in una riduzione dell’orario di lavoro compresa tra il 40% e il 60%, con riconoscimento della contribuzione figurativa previdenziale per la prestazione lavorativa non effettuata (per la riduzione dell’orario). Al lavoratore spetta un bonus in busta paga (esente da Irpef) pari alla quota dei contributi previdenziali dovutigli qualora non avesse optato per il part time. Il contratto scade il giorno del compleanno del lavoratore in cui matura l’età utile per la pensione (v. art. 1, co. 284, L. n. 208/2015; D.M. 7 aprile 2016 e INPS Circ. n. 90/2016).

K.P.

Part time “agevolato”
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