Il giudicato sull’obbligo di versare un contributo previdenziale per un determinato periodo si estende ad una pluralità di periodi contributivi successivi unicamente rispetto agli elementi costitutivi della fattispecie che siano di carattere tendenzialmente permanente. Così, ad esempio, secondo la Corte di Cassazione (24 ottobre 2018, n. 27009), a fronte di una prima sentenza, passata in giudicato, che assolva il contribuente dall’obbligo di versare una prima rata di contributi previdenziali relativi ad alcuni anni nella gestione commercianti, il relativo giudicato estende la propria efficacia anche nell’eventuale ulteriore giudizio in cui l’Inps richieda il pagamento presso la gestione commercianti delle ulteriori rate dei contributi relativi ai medesimi anni (Il caso esaminato dalla Cassazione riguardava la questione se la natura dell’attività espletata dal contribuente dovesse comportare il versamento dei contributi alla gestione Inps commercianti o alla gestione separata Inps).
K. P.