Il lavoro intermittente non può essere vietato dalla contrattazione collettiva.
Nota a Cass. 13 novembre 2019, n. 29423
Flavia Durval
La legge (art. 34, co.1, D.LGS n. 276/2003, successivamente riformulato dal D.LGS. n. 81/2015 e successive modifiche e integrazioni) si limita a demandare alla contrattazione collettiva, secondo le esigenze indicate dai contratti collettivi, l’individuazione delle “esigenze” per la quali è consentita la stipulazione di un contratto di lavoro intermittente “senza riconoscere esplicitamente alle parti sociali alcun potere di interdizione in ordine alla possibilità di utilizzo di tale tipologia contrattuale”.
L’importante principio è statuito dalla Corte di Cassazione (13 novembre 2019, n. 29243, in linea con App. Bologna n. 1187/2017), la quale, a conferma della propria affermazione, rileva che:
a) l’art. 14, D.LGS. n. 81/2015, cit. (e, nel regime vigente al momento della sentenza, l’art. 34, D.LGS. n. 276/2003, cit.) non contempla, tra le ipotesi di divieto del ricorso al lavoro intermittente, anche quella di inerzia o veto delle parti collettive;
b) non si può dedurre un potere di veto dal rinvio operato dalla legge alla disciplina collettiva, la quale concerne solo un particolare aspetto del lavoro intermittente il quale trova “fondamento nella considerazione che le parti sociali, per la prossimità allo specifico settore oggetto di regolazione, sono quelle maggiormente in grado di individuare le situazioni che giustificano il ricorso a tale particolare tipologia di lavoro”;
c) la possibilità per il sindacato di impedire del tutto il ricorso al lavoro intermittente risulta smentito dalla previsione di un potere d’intervento sostitutivo del Ministero del lavoro, da parte dell’art. 13, co.1, D.LGS. n. 81/2015, cit. (ratione temporis, art. 40, D.LGS. n. 276/2003), secondo cui in mancanza di contratto collettivo, i casi di utilizzo del lavoro intermittente sono individuati con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali”.
Sul lavoro intermittente, v., in questo sito, M.N. BETTINI, Lavoro intermittente: la disciplina del rapporto di lavoro.