“Il licenziamento per giusta causa, irrogato per una condotta tenuta dal dipendente nell’ambito del rapporto di lavoro e ritenuta dal datore di lavoro tanto scorretta da minare il vincolo fiduciario, è un licenziamento ontologicamente disciplinare, a prescindere dalla sua inclusione
Contratti di prossimità e rappresentatività sindacale
La validità delle “intese” collettive stipulate a livello aziendale o territoriale è condizionata dalla scelta dei soggetti stipulanti e dalle materie disciplinate. Sicché, laddove difettino i requisiti prescritti, non si applica l’art. 8, co. 1, 2, 2-bis, D.L. n. 138/2011,
Omissione contributiva e rendita vitalizia
In caso di omesso versamento dei contributi da parte del datore di lavoro, residua a favore dell’assicurato il rimedio risarcitorio e la facoltà di chiedere all’Inps la rendita vitalizia. Nota a Cass. 11 settembre 2023, n. 26248 Maria Paola Gentili
Variazioni su temi di diritto del lavoro n. 3/2023
Indice n. 3/2023
Rivista del Diritto della Sicurezza Sociale n.2/2023
Indice n. 2/2023
Antisindacalità della sanzione disciplinare
La sanzione disciplinare irrogata ad una lavoratrice, RSA, che abbia pubblicato su Facebook due comunicati di critica nei confronti del datore di lavoro è illegittima ed antisindacale. Nota a Trib. Torino 6 febbraio 2023, n. 2305 Francesco Belmonte
Retribuzione sufficiente e contratto collettivo
Nell’individuazione della retribuzione sufficiente il giudice deve fare riferimento ai contratti collettivi della categoria (CCNL) ovvero può servirsi a fini parametrici del trattamento retributivo stabilito in altri contratti collettivi di settori affini o per mansioni analoghe, oppure può riferirsi ad
Il Lavoro nella Giurisprudenza n. 10/2023
Indice n. 10/2023
Il Lavoro nella Giurisprudenza n. 8-9/2023
Indice n. 8-9/2023
Diritto della Sicurezza sul Lavoro n. 2/2023
Diritto della Sicurezza sul Lavoro Rivista dell’Osservatorio Olympus Numero 2/2023 completo