Il lavoratore interinale che presta la sua opera in un altro Stato membro è assoggettato, durante gli intervalli tra una missione e l’altra, alla legislazione previdenziale dello Stato in cui risiede. Nota a Corte di Giustizia UE 13 ottobre 2022, C-713/20 Alfonso
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 ottobre 2022, n. 31920
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 ottobre 2022, n. 31920 Lavoro, Elettricista di squadra, Omissioni datoriali nella predisposizione delle misure di sicurezza, Danno alla salute, Onere della prova Rilevato che 1. Il Tribunale di Sulmona, con la
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489 Sicurezza, Reato di omicidio colposo, Infortunio, Omessa formazione e informazione sui rischi connessi alla lavorazione da eseguirsi, Responsabilità Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 ottobre 2022, n. 32116
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 ottobre 2022, n. 32116 Licenziamento collettivo, Comunicazione ex art. 4, co. 9, L. 223/1991, Parcellizzazione, Illegittimità Rilevato che 1. con sentenza 19 maggio 2020, la Corte d’appello di Messina ha rigettato
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2022, n. 31958
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2022, n. 31958 Rapporto di lavoro, Netturbino, Adibizione a mansioni incompatibili con la condizione fisica, Responsabilità extracontrattuale da fatto illecito del datore, Danno da perdita parentale, Risarcimento Rilevato che,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 ottobre 2022, n. 30713
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 ottobre 2022, n. 30713 Lavoro, Cessione del ramo d’azienda, Quote di T.f.r. maturate alle dipendenze del datore cedente, Ammissione allo stato passivo del fallimento, Percezione dal Fondo di Garanzia ex art. 2,
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: presupposti di legittimità e repêchage
Fra i vari requisiti per la legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo occorre verificare l’insussistenza in azienda di posizioni lavorative che corrispondano alle mansioni di fatto assegnate al lavoratore e da lui svolte. Nota a Cass. (ord.) 20 ottobre
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2022, n. 31904
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2022, n. 31904 Indennità di infortunio, Richiesta in sede amministrativa, Mancato riconoscimento della causa di lavoro, Impugnazione in sede giudiziale – Termine di prescrizione Rilevato in fatto che, con
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2022, n. 31863
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 ottobre 2022, n. 31863 Licenziamento illegittimo, Pronuncia di reintegrazione in servizio, Esecuzione del provvedimento giudiziale, Decorso di un certo lasso tempo senza attivazione da parte del lavoratore, Estinzione del rapporto di lavoro
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 ottobre 2022, n. 31353
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 ottobre 2022, n. 31353 Fallimento, Debiti per spettanze di lavoro, Computo del limite minimo di fallibilità, Complesso dei debiti scaduti e non pagati accertati alla data in cui il tribunale decide dell’istanza