Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2022, n. 22094 Rapporto di lavoro, Impiegata amministrativa, Mutamento delle mansioni, Rifiuto di sottoposizione a visita medica, Licenziamento, Legittimità Rilevato che 1. La Corte di appello di Bologna, con la
Dimissioni e ferie non godute per maternità: spetta l’indennità sostitutiva
La dipendente di una ASL che si dimette dopo aver fruito del congedo obbligatorio di maternità ha diritto all’indennità sostitutiva per le ferie non godute in tale periodo. Nota a Cass. (ord.) 15 giugno 2022, n. 19330 Fabrizio Girolami
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 luglio 2022, 21999
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 luglio 2022, 21999 Lavoro a progetto, Accertamento ispettivo,Natura subordinata del rapporto, Avviso di addebito, Omessi contributi, Responsabilità solidale del committente Rilevato che Con sentenza n. 1552 del 2017, la Corte d’appello
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2022, n. 21453
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2022, n. 21453 Licenziamento, Illegittimità, Tutela reintegratoria, Cessione d’azienda, Trasferimento del lavoratore ex lege alle dirette dipendenze del cessionario Rilevato che 1. la Corte di Appello di Milano, con la
Tassazione ordinaria per gli accordi transattivi del dipendente
Con due risposte ad interpello l’Agenzia delle entrate ha chiarito che le somme percepite dal dipendente a seguito di accordi transattivi: i) si qualificano, ai fini fiscali, come reddito da lavoro dipendente; ii) scontano la tassazione ordinaria IRPEF se il dipendente è
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 luglio 2022, n. 21871
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 luglio 2022, n. 21871 Giornalisti, Natura subordinata del rapporto di lavoro, Accertamento ispettivo, Omissioni contributive INPGI, Termine di prescrizione quinquennale Rilevato che la Corte d’appello di Roma, in parziale riforma della
Infermieri: sviluppo di carriera e riconoscimento del servizio prestato in altro Stato UE (CGUE 28 aprile 2022, C-86/2021)
Una normativa nazionale che non riconosca, ai fini dell’anzianità del lavoratore, il servizio prestato in un altro Stato UE costituisce una violazione del diritto alla libera circolazione dei lavoratori nell’Unione, salvo che sussistano ragioni di interesse generale. Nota a CGUE
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2022, n. 21470
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 luglio 2022, n. 21470 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Violazione dell’obbligo di repêchage, Onere della prova, Tutela Rilevato che 1. la Corte di Appello di Brescia, con la sentenza impugnata, nell’ambito
Reiterato e abusivo ricorso al “contratto di arruolamento a termine” e frode alla legge
Nel lavoro nautico la conversione assume la forma della “garanzia della continuità del rapporto” Nota a App. Messina 18 marzo 2022, n. 214 Fabrizio Girolami
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 luglio 2022, n. 25306
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 luglio 2022, n. 25306 Percettore Reddito di cittadinanza, Svolgimento di attività lavorativa in nero, Omessa comunicazione INPS, Art. 7, L. n. 26/2019, Condanna Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 10