L’esercizio del diritto di critica attraverso Facebook, da parte di un lavoratore sindacalista, che leda sul piano morale l’immagine del datore di lavoro con riferimento a fatti non oggettivamente certi e comprovati, è illegittimo. Nota a Cass. 22 dicembre 2023,
Nullità del licenziamento durante il periodo di gravidanza
Anche il licenziamento con efficacia differita è incompatibile con il divieto di licenziamento in corso di gravidanza. Trib. Napoli 21 novembre 2023, R.G. 4184 Alfonso Tagliamonte
Rischi non previsti nel DVR, omessa vigilanza e infortunio sul lavoro
Il datore di lavoro è obbligato ad adottare misure di sicurezza anche in relazione a rischi non specificamente contemplati dal documento di valutazione dei rischi Nota a Cass. 12 dicembre 2023, n. 49298 Valerio Di Bello
Rischio lavorativo e infortunio
Il rischio, per essere qualificato come lavorativo, deve verificarsi in un ambiente che possa essere definito “di lavoro”. Nota a Cass. pen. 6 dicembre 2023, n. 48533 Pamela Coti
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e repêchage in caso di nuove assunzioni
Per il ripescaggio occorre verificare se le nuove assunzioni siano riconducibili (o meno) allo stesso livello di inquadramento del lavoratore licenziato. Nota a Cass. (ord.) 13 novembre 2023, n. 31561 Fabrizio Girolami
Pubblico impiego e divieto di indossare simboli religiosi sul luogo di lavoro
Il divieto di indossare sul luogo di lavoro il velo islamico o qualsiasi altro segno visibile di convinzioni politiche, filosofiche e religiose, previsto dal regolamento interno di una pubblica amministrazione al fine di assicurare un ambiente di lavoro totalmente neutro,
Rifiuto di mutamento della fascia oraria del part-time e licenziamento
Il datore di lavoro deve dimostrare le esigenze economico-organizzative a base del recesso. Nota a Cass. (ord.) 30 ottobre 2023, n. 30093 Fabrizio Girolami
Risparmio spesa e licenziamento
Il risparmio di spesa di per sé non è sufficiente a giustificare il licenziamento di un determinato dipendente. Nota a Cass. (ord.) 14 novembre 2023, n. 31660 Giuseppe Catanzaro
Incompatibilità tra professione di avvocato e status di pubblico dipendente
Al fine di evitare i rischi che derivano, anche per i possibili conflitti di interessi, dalla indebita commistione tra attività forense e pubblico impiego, il legislatore ha adottato la regola dell’incompatibilità. Nota a Cass. (ord.) 15 novembre 2023, n.31776 Pamela
Procedura di selezione privatistica e discrezionalità della PA
La selezione di candidati da parte della Pa sulla base di una disciplina di diritto privato va sottoposta ad una verifica circa la legittimità delle scelte sotto il profilo della buona fede e correttezza. Nota a Cass. 5 dicembre 2023,