Se l’organizzazione del lavoro è basata essenzialmente su software e strumenti automatizzati, il rapporto di lavoro va imputato al soggetto che abbia la disponibilità di tali sistemi e dei dati personali acquisiti tramite gli stessi. Nota a Trib. Padova 3
Retribuzione onnicomprensiva, dovuta e imponibile in relazione all’ indennità di camice nelle farmacie rurali
L’indennità di camice riconosciuta ai dipendenti delle farmacie rurali non va esclusa dal computo della retribuzione, e, in quanto “dovuta”, costituisce una voce retributiva con la quale si determina la base di calcolo dei contributi previdenziali. Nota a Cass. (ord.)
Contratto a termine con ente “in house providing” ed esigenze durature
La clausola appositiva del termine è nulla se l’utilizzo del lavoratore è destinato a soddisfare esigenze aziendali permanenti e durature. Ribaditi i requisiti della “temporaneità” e “specificità” delle causali giustificatrici del termine. Nota a Cass. (ord.) 18 aprile 2023, n.
Specificità della contestazione disciplinare
“La previa contestazione dell’addebito, necessaria nei licenziamenti qualificabili come disciplinari, ha lo scopo di consentire al lavoratore l’immediata difesa e deve conseguentemente rivestire il carattere della specificità, che è integrato quando sono fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare,
Buoni mobilità di un Comune: non configurano un reddito imponibile
I buoni mobilità erogati da un Comune, non qualificandosi come emolumenti in denaro offerti al dipendente in relazione al rapporto di lavoro, non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente, né possono essere ricondotti nelle altre categorie di reddito.
Pensione di vecchiaia anticipata per invalidità, aumento dell’età pensionabile e incremento della speranza di vita
“La pensione di vecchiaia anticipata per invalidità soggiace alla generale previsione dell’aumento dell’età pensionabile in dipendenza dell’incremento della speranza di vita di cui all’art. 22-ter, comma 2, del d.l. n. 78 del 2009, conv. dalla l. n. 102 del 2009,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 27 aprile 2023, n. 11174
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 27 aprile 2023, n. 11174 Lavoro, Licenziamento, Assenze, Reintegra nel posto di lavoro, Risarcimento, Istanze istruttorie non ammesse, Articolo 2110 c.c., Periodo comporto, Violazione norma imperativa art. 2110, comma 2, c.c., Scarso rendimento,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2023, n. 12249
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 maggio 2023, n. 12249 Lavoro, Risarcimento danno non patrimoniale, Riposi giornalieri e settimanali non fruiti, Regolamenti CEE 3820 del 1985 e CE 561 del 2006, Trasporti di tipo misto, Criterio della prevalenza
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 maggio 2023, n. 18530
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 maggio 2023, n. 18530 Lavoro, Contratto di appalto per servizi, Accordo di somministrazione di lavoro in assenza dei requisiti di legge, Somministrazione illecita di manodopera, Simulazione, Assenza del rischio di impresa, Rigetto
Illecito disciplinare e denuncia di illeciti commessi da colleghi
Denunciare illeciti commessi da colleghi non esonera da responsabilità l’infermiera che commetta un illecito disciplinare. Nota a Cass. ord. 31 marzo 2023, n. 9148 Flavia Durval