Il recesso per superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro intimato al dipendente portatore di handicap computando anche le assenze direttamente collegate alla disabilità è discriminatorio e, perciò, nullo. Nota a Trib. Parma 9 gennaio 2023, n. 1
Conciliazione per non perdere il posto
Il verbale di conciliazione sottoscritto dal lavoratore per la necessità di mantenere il posto di lavoro è invalido per vizio di volontà. È pacifico il diritto all’applicazione dell’art. 2112 c.c. nel caso di cessione di attività da una ad altra società, entrambe “in
Applicabile al dipendente di una società per azioni a totale partecipazione pubblica l’art. 2103 c.c.
Per quanto riguarda il rapporto di lavoro, la società a partecipazione pubblica è assoggettata al regime privatistico salvo esplicite deroghe, come quelle per il reclutamento del personale, non riguardanti la materia delle qualifiche e mansioni. Tale applicabilità non si pone
Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
In assenza di un effettivo superamento del periodo di comporto, anche in regime di “tutele crescenti”, il licenziamento deve ritenersi nullo e si applica la tutela reale c.d. forte. Nota a App. Torino 5 agosto 2022, n. 315 Francesco Belmonte
Illecito controllo dei metadati relativi all’utilizzo della posta elettronica dei dipendenti
La posta elettronica costituisce una forma di corrispondenza tutelata dalla Costituzione. Nota a Garante per la protezione dei dati personali, ordinanza ingiunzione nei confronti della Regione Lazio n. 409 del 1° dicembre 2022 Fabrizio Girolami
Onere di ripescaggio del datore di lavoro
Il mancato assolvimento dell’onere del repêchage, nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, comporta sempre la reintegrazione del lavoratore. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n. 33341 e 18 novembre 2022, n. 34051 Francesco Belmonte
Inerzia del lavoratore e perdita del diritto
La mera inerzia del lavoratore ad esercitare un proprio diritto non prova di per sé una volontà abdicativa, dovendo ogni rinuncia essere espressa o ricavarsi da condotte univoche. Nota a Cass. (ord.) 3 gennaio 2023, n. 91 Fabio Iacobone
Licenziamento del dirigente e giustificatezza della scelta datoriale
In caso di soppressione di posizione dirigenziale occorre che sussista una giustificatezza alla base del recesso del datore di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2022, n. 38026 Daniele Magris
Naufragio e risarcimento del danno
Liquidazione del danno subito in conseguenza di naufragio durante lo svolgimento della prestazione lavorativa, sulla base della massima personalizzazione in relazione al disturbo post traumatico da stress. Nota a Cass. (ord.) 12 gennaio 2023, n. 676 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento di un dirigente: irrilevanza di un’inadempienza analoga
Per il licenziamento individuale non rileva la diversa valutazione di inadempienza simile commessa da altro dipendente. Nota a Cass. (ord.) 3 gennaio 2023, n. 88 Giuseppe Catanzaro