La condotta antisindacale consistente nella violazione del codice di autoregolamentazione, anche se temporalmente esaurita, è attuale se persiste la sua portata intimidatoria nei confronti dell’attività sindacale. Nota a Trib. Roma 19 dicembre 2018 n. 26846 Giuseppe Catanzaro
Contratto collettivo a tempo indeterminato e recesso datoriale
Il datore di lavoro può legittimamente recedere da un ccnl privo di scadenza. Nota a Cass. 13 novembre 2018, n. 29189 Sonia Gioia
Disdetta orale della contrattazione aziendale integrativa
La disdetta del contratto integrativo aziendale può essere espressa dall’azienda anche verbalmente, non sussistendo, in materia, vincoli di forma. Nota a Cass. 22 novembre 2018, n. 30264 Francesca Albiniano
Sindacato firmatario del contratto collettivo nazionale e ammissione alla contrattazione integrativa in ambito pubblico (Trib. Modena 12 novembre 2018)
Nel settore pubblico, il contratto collettivo nazionale può riservare la partecipazione alla contrattazione collettiva decentrata alle associazioni firmatarie dello stesso contratto nazionale. Nota a Trib. Modena 12 novembre 2018, n. 1318 Maria Novella Bettini
Sindacati legittimati ad indire l’assemblea
L’indizione dell’assemblea nel luogo di lavoro può avvenite singolarmente o congiuntamente da parte delle r.s.a e non solo mediante richiesta congiunta di tutti i componenti della r.s.u. Nota a Cass. 18 ottobre 2018, n. 26210 Francesco Belmonte
Convocazione dell’assemblea
Anche soggetti terzi hanno la possibilità di veicolare le proprie istanze attraverso gli organismi legittimati per legge ad indire l’assemblea. Nota a Cass. 10 ottobre 2018, n. 25103 Donato Martino
Rappresentatività e nazionalità del sindacato
I sindacati “trattanti” possono istituire rsa ex art. 19 Stat. lav. mentre occorrono requisiti diversi per il criterio della diffusione nazionale necessario agli organismi locali dei sindacati legittimati a ricorrere contro la condotta antisindacale del datore di lavoro ex art.
Licenziamento collettivo illegittimo per violazione degli obblighi procedurali e applicazione della disciplina indennitaria del contratto a tutele crescenti sulla base dei principi sanciti dalla Corte costituzionale con sentenza 26 settembre 2018, n. 194
L’omessa esposizione, nella comunicazione al sindacato, di tutti gli elementi legislativamente tipizzati per la procedura di riduzione di personale si risolve in un inadempimento essenziale che non può essere sanato in sede di incontri sindacali e con le informazioni rese
Procedure in materia di licenziamenti collettivi e impresa “controllante”
Qualora un’impresa “controllante” imponga ad un datore di lavoro “controllato” di attuare una riduzione di personale, quest’ultimo è tenuto ad applicare le relative norme procedurali. Nota a Corte di Giustizia UE 7 agosto 2018 C-61/17, C-62/17 e C-72/17 Giuseppe Catanzaro
Licenziamento collettivo per riduzione di personale e comunicazione al sindacato
La comunicazione alle organizzazioni sindacali dell’intenzione di ridurre il personale non deve necessariamente predeterminare i criteri di scelta dei lavoratori da licenziare. Nota a Cass. 10 settembre 2018, n. 21964 Paolo Pizzuti