Il lavoro giornalistico svolto senza iscrizione all’albo dei giornalisti dà comunque diritto ad una retribuzione adeguata
Annullabilità del verbale di conciliazione per “silenzio malizioso” del datore di lavoro
Il verbale di conciliazione sottoscritto in sede sindacale può essere annullato se il dipendente è stato ingannato
Licenziamento per giusta causa e immotivata interruzione della prestazione.
È legittimo il licenziamento per giusta causa in caso di pluralità di condotte intenzionalmente poste in essere al fine di sottrarsi ai propri obblighi lavorativi. Nota a Cass. 9 febbraio 2017, n. 3473. Kevin Puntillo “La pluralità di condotte dei
Licenziamenti pubblici: nelle nuove norme c’è la reintegra “piena”.
Il governo ha approvato uno schema di decreto che riscrive il D. Lgs. n. 165/2001, chiarendo che la PA, quando licenzia “male”, deve sempre reintegrare il dipendente. Gennaro Ilias Vigliotti Nella riunione svoltasi lo scorso 22 febbraio, il Consiglio dei
Non è mobbing alzare la voce ed essere aggressivo nei confronti del collega (anche se non ti porta più a pescare con la barca).
Il comportamento autoritario e severo del superiore gerarchico, anche se a tratti sgarbato, non configura un intento persecutorio tale da determinare responsabilità per mobbing. Flavia Durval “Ai fini della configurabilità del mobbing lavorativo devono ricorrere: a) una serie di comportamenti
Licenziamento del lavoratore tossicodipendente e aspettativa non retribuita.
La società che voglia contestare l’assenza del lavoratore tossicodipendente deve procedere tempestivamente e verificare che non sia in corso un periodo di aspettativa non retribuita per lo svolgimento di programmi terapeutici e di riabilitazione. Nota a Cass. 19 gennaio 2017,
Lavoratrice madre e licenziamento per giusta causa.
La lavoratrice madre può essere legittimamente licenziata per colpa grave. Nota a Cass. 26 gennaio 2017, n. 2004. Donatella Casamassa Non è sufficiente, per rendere legittimo il licenziamento della lavoratrice madre, intimare il recesso per assenza ingiustificata, sul presupposto che
Violazione del dovere di fedeltà
Il lavoratore trovato in possesso di documenti riservati lede il rapporto di fiducia con il datore di lavoro e viola i doveri di fedeltà, correttezza e buona fede. Kevin Puntillo “Sebbene l’art. 2105 c.c. richiami espressamente, oltre al divieto di
Le caratteristiche del dirigente
La qualifica del dirigente di banca è caratterizzata da un elevato grado di autonomia e potere decisionale. Flavia Durval
Infortunio sul lavoro per imprudenza del dipendente e responsabilità del datore di lavoro
Il datore di lavoro, in caso di violazione delle norme poste a tutela dell’integrità fisica del lavoratore, è responsabile dell’infortunio del proprio dipendente e non può invocare il concorso di colpa del danneggiato, avendo egli il dovere di proteggerne l’incolumità