Qualora la riduzione di personale investa un unico reparto aziendale, è lecito limitare la scelta ai dipendenti di tale unità, salvo che questi dimostrino pregresse esperienze in altri reparti. Nota a Cass. ord. 31 marzo 2023, n. 9128 Francesco Belmonte
Regolamento del personale CGIL e inderogabilità del livello retributivo
I livelli retributivi stabiliti dal Regolamento nazionale ad opera delle strutture locali sono inderogabili. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17373 Fabio Iacobone
Rifiuto di riassumere e condotta antisindacale
Il rifiuto del datore di lavoro di riassumere lavoratori oggetto di riduzione di personale, pur a fronte dell’impegno assunto in sede sindacale, integra gli estremi della condotta antisindacale. Nota a App. Napoli 23 maggio 2023, Rgl. n. 871/2022 Martina Iavarone
Cessazione di appalto, licenziamento collettivo e riassunzione dei lavoratori a parità di condizioni
La procedura di licenziamento collettivo si applica anche nell’ipotesi di cessazione di attività di un’impresa appaltatrice, salvo riassunzione da parte dell’azienda subentrante “a parità” di condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente
L’efficacia soggettiva generale dei contratti collettivi di prossimità secondo la Corte Costituzionale
La Consulta puntualizza i requisiti ai fini dell’operatività della (eccezionale) efficacia erga omnes della contrattazione collettiva di prossimità. Nota a Corte Cost. 28 marzo 2023, n. 52 Fabrizio Girolami
Licenziamento collettivo limitato ad una sola sede aziendale
Il licenziamento collettivo circoscritto ad una sola unità aziendale deve essere giustificato nella lettera di avvio della procedura. Nota a Cass., ord., 6 febbraio 2023, n. 3511 Francesco Belmonte
Organizzazioni di tendenza e licenziamento ritorsivo
Il licenziamento determinato da motivo di ritorsione è nullo e comporta la reintegrazione del lavoratore anche nelle c.d. organizzazioni di tendenza. Nota a Cass. (ord.) 7 marzo 2023, n. 6338 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento discriminatorio di un sindacalista
Il licenziamento di un sindacalista se costituisce trattamento deteriore rispetto ad altri dipendenti in condizioni analoghe è discriminatorio Nota a Cass. (ord.) 27 gennaio 2023, n. 2606 Maria Paola Gentili
È “antisindacale” il comportamento dell’azienda che recede unilateralmente dal C.C.N.L., anche se scaduto in quanto disdettato, se quest’ultimo contiene una clausola di ultrattività fino al rinnovo
Riaffermati i principi (consolidati) in tema di efficacia temporale del C.C.N.L. Nota a Trib. Vicenza 22 novembre 2022, n. 353 Fabrizio Girolami
Cooperative di lavoro: trattamento economico e giudizio di comparazione della rappresentatività delle oo.ss. stipulanti
Le società cooperative sono tenute ad applicare ai soci lavoratori trattamenti economici complessivi non inferiori a quelli dettati dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale nella categoria. Nota a Cass. 6 dicembre