- 24 Marzo 2022: Restituzione parziale dell’indennità di mobilità
L’indennità di mobilità non va restituita per intero se il lavoratore viene reintegrato in regime di tutela reale attenuata con un risarcimento solo parziale delle retribuzioni perse. Nota a Trib. Roma 18 gennaio 2022, n. 394 Con una pronuncia innovativa (idonea ad estendersi anche all’istituto della Naspi), il Tribunale di Roma, sez.…
- 23 Marzo 2022: Infortunio sul lavoro: imprudenza del lavoratore e responsabilità datoriale
La condotta colposa del dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, non esclude la responsabilità dell’imprenditore che non abbia adottato le cautele necessarie ad evitare anche eventuali comportamenti imprudenti delle maestranze, salvo che si tratti di rischio elettivo. Nota a Cass. Pen. 16 febbraio 2022, n. 5417 Sonia Gioia In materia…
- 22 Marzo 2022: Ricorso abusivo al contratto a termine nel settore sanitario e risarcimento del danno da perdita di chance (Cass. n. 6493/2022)
Il parametro per la quantificazione del risarcimento va individuato nell’art. 32, co. 5, L. n. 183/2010. Nota a Cass. (ord.) 28 febbraio 2022, n. 6493 Fabrizio Girolami Nel regime del lavoro pubblico alle dipendenze delle Aziende Sanitarie Locali, in caso di abusiva reiterazione di contratti a tempo determinato, il dipendente…
- 21 Marzo 2022: Lavoro domestico e discriminazione indiretta
Lo Stato che esclude il personale domestico dalla tutela in caso di disoccupazione attua una discriminazione indiretta del genere femminile. Nota a Corte di Giustizia UE sez. III – 24 febbraio 2022, C- 389/20 Francesca Albiniano La disposizione nazionale spagnola “che esclude le prestazioni di disoccupazione dalle prestazioni di sicurezza…
- 18 Marzo 2022: Doppio turno di lavoro e discriminazioni di genere
L’imposizione di un doppio turno di lavoro a tutta la platea dei dipendenti costituisce una discriminazione indiretta del datore di lavoro poiché penalizza in misura significativamente maggiore le lavoratrici madri con figli minori rispetto ai lavoratori non genitori o con figli autosufficienti. Nota a Trib. Bologna decr. 31 dicembre 2021,…
- 17 Marzo 2022: Licenziamento legittimo del dirigente “critico”
L’e-mail di critica di un dirigente alla datrice di lavoro può costituire giusta causa di licenziamento, pur in assenza di un formale inadempimento degli obblighi lavorativi. Nota a Cass. ord. 26 gennaio 2022, n. 2246 Francesco Belmonte Ai fini della "giustificatezza" del licenziamento del dirigente, non occorre una analitica verifica…
- 16 Marzo 2022: Lavoro notturno nel pubblico impiego
Nel settore pubblico la durata normale del lavoro notturno non deve essere ridotta rispetto a quella del lavoro diurno e può essere differenziata rispetto a quella prevista per i lavoratori del settore privato. Nota a Corte di Giustizia UE, Seconda Sezione, 24 febbraio 2022, causa C-262/20 Fabrizio Girolami Non sussiste…
- 15 Marzo 2022: Amministratore e dipendente della medesima società: compatibilità delle qualifiche
La carica di amministratore di una società di capitali costituita da soli due soci, unici membri del C.d.A, è cumulabile con lo status di lavoratore subordinato alle dipendenze della medesima compagine sociale a condizione che i poteri di gestione e controllo siano concretamente esercitati dall’organo di amministrazione nel suo complesso.…
- 14 Marzo 2022: Regime contributivo dei lavoratori in trasferta e trasfertisti
“Interpretazione autentica" in materia di determinazione del reddito di lavoratori in trasferta e trasfertisti Nota a Cass. (ord.) 9 febbraio 2022, n. 4156 Fabio Iacobone “L'eventuale continuatività della corresponsione del compenso per la trasferta non ne modifica l'assoggettabilità al regime contributivo (e fiscale) meno gravoso di quello stabilito in via…
- 11 Marzo 2022: Licenziamento discriminatorio, ma non ritorsivo
Il motivo legittimo del licenziamento non ne esclude la nullità se risulta discriminatorio Nota a Cass. 27 gennaio 2022, n. 2414 Sonia Gioia L’esistenza di un motivo legittimo alla base del recesso datoriale non esclude la nullità del provvedimento ove venga accertata la finalità discriminatoria dello stesso. Tale principio è…
2023, gennaio
2022, dicembre
- Divieto di cumulo di quota 100 coi redditi di lavoro dipendente e autonomo
- Risarcimento del danno non patrimoniale
- Volantinaggio elettronico
- Superlavoro e risarcimento del danno
- Risarcibilità danno da straining
- Velo islamico e divieto di indossare simboli religiosi sul luogo di lavoro
- Mobbing, superlavoro e ambiente stressogeno
- Licenziamenti collettivi in base ad un punteggio
- Mansioni superiori, promozione automatica e prescrizione
- Giustificato motivo oggettivo di licenziamento e repêchage
- Licenziamento per simulazione fraudolenta della malattia, finalizzata a svolgere attività extralavorativa
- Trasformazione dal part time al tempo pieno e diritto di precedenza nel pubblico impiego
- L’eccessiva morbilità del lavoratore, rimasta nei limiti del comporto, non può giustificare il licenziamento
- Straining, mobbing e risarcimento del danno
- Nullità del patto di non concorrenza
2022, novembre
- Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
- Temporaneità della somministrazione
- La registrazione di una conversazione sul luogo di lavoro costituisce una legittima fonte di prova
- Violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei contratti integrativi
- Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza: obbligatoria anche se l’unica dipendente è infertile
- Forma scritta del licenziamento e divieto di prova testimoniale
- Affitto d’azienda alberghiera, il rapporto di lavoro prosegue con il cessionario anche in presenza di rilevanti modifiche nell’organizzazione dell’impresa
- Licenziamento illegittimo e piccole imprese
- Lavoro a tempo parziale e contribuzione
- Infermiere assegnato a mansioni inferiori e risarcimento del danno (Trib. Lamezia Terme 13 settembre 2022, n. 298)
- Licenziamento collettivo e comunicazione parcellizzata
- Incompatibilità di iscrizione all’Inarcassa e decadenza
- I funzionari direttivi hanno diritto al compenso per lavoro straordinario solo se la prestazione, per la sua durata, ecceda il limite di ragionevolezza e sia particolarmente gravosa e usurante
- Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
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