- 9 Aprile 2024: Mobbing e ambiente stressogeno
Anche nel caso di accertata insussistenza del mobbing, il giudice del merito deve comunque appurare se sussista un’ipotesi di responsabilità del datore di lavoro per non avere adottato, ex art. 2087 c.c., tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, erano necessarie a tutelare l’integrità…
- 8 Aprile 2024: Danno da demansionamento e prova
L’onere probatorio può essere assolto anche attraverso l’allegazione di presunzioni. Nota a Cass., Sez. lav. (ord.), 8 marzo 2024, n. 6275 Fabrizio Girolami Il danno da demansionamento non è automatico (c.d. “in re ipsa”) e la sua prova può essere fornita, dal lavoratore, con tutti i mezzi consentiti dall’ordinamento, e…
- 5 Aprile 2024: Comportamenti extralavorativi costituenti reato e giusta causa di licenziamento
I reati commessi fuori dal rapporto di lavoro e in un’epoca antecedente all’instaurazione dello stesso non configurano una giusta causa di licenziamento, se non sia venuto meno il vincolo fiduciario tra lavoratore e datore di lavoro. Nota a Cass. 20 febbraio 2024, n. 4458 Pamela Coti Le condotte, costituenti reato,…
- 4 Aprile 2024: Decadenza dalla NASpI e onere della prova
Ai fini della decadenza dalla fruizione della NASpI, l’onere di dimostrare che l’attività svolta sia di natura subordinata o che il reddito sia superiore a quello esente da imposizione fiscale spetta all’INPS. Nota a Trib. Monza 15 gennaio 2024, n. 11 Sonia Gioia In materia di prestazioni di disoccupazione, il…
- 3 Aprile 2024: Impugnativa del licenziamento e del risarcimento del danno da mobbing
L’impugnativa del licenziamento e quella del risarcimento del danno da mobbing hanno diversa natura. Non è pertanto ravvisabile una unicità del credito tale da escludere la proposizione di giudizi separati. Nota a Cass. (ord.) 22 febbraio 2024, n. 4726 Daniele Magris “La diversa natura dell’azione di impugnativa del licenziamento e…
- 27 Marzo 2024: Revoca del consenso alle clausole elastiche del part-time
Il lavoratore può revocare il consenso alle clausole flessibili se genitore di un bambino di età inferiore ai 13 anni. Nota a Trib. Udine 23 novembre 2023, R.G. N. 760/2023 Francesco Belmonte Il genitore lavoratore, con figlio di età inferiore ai 13 anni, può revocare il consenso prestato alla clausola…
- 26 Marzo 2024: Licenziamento di un bancario che agevoli operazioni di credito fra clienti
Licenziabile il funzionario di banca che favorisce aperture di credito di un cliente a favore di altri clienti. Nota a Cass. 3 gennaio 2024, n. 109 Flavia Durval Nello specifico, la responsabile di filiale di un istituto di credito favoriva operazioni di concessione di credito da parte di un cliente,…
- 25 Marzo 2024: Obblighi del datore di lavoro: valutazione dei rischi e adozione di adeguate misure di sicurezza
Il datore di lavoro deve effettuare la valutazione di tutti i rischi delle attività aziendali e predisporre le misure di sicurezza idonee a evitarli, operando non in maniera parziale o generica ma tenendo conto dello specifico contesto operativo. Nota a Cass. 12 gennaio 2024, n. 1437 Pamela Coti In tema…
- 22 Marzo 2024: Riorganizzazione redazionale e discriminazione per maternità
La riorganizzazione della redazione adottata in occasione della gravidanza costituisce discriminazione per maternità della giornalista alla quale al rientro dal congedo non siano riassegnate le sue mansioni. Trib. Milano 16 gennaio 2024, R.G. N. 7908/23 Maria Paola Gentili È vietato al datore di lavoro “approfittare” dell’assenza per maternità della lavoratrice per attuare una modifica dell’assetto…
- 21 Marzo 2024: Ritorsiva la revoca delle agevolazioni ai dipendenti che abbiano agito nei confronti della società datrice
La revoca delle facilitazioni di viaggio ai lavoratori che abbiano promosso un giudizio nei confronti dall’azienda datrice di lavoro ha natura ritorsiva e, in quanto tale, è nulla. Nota a Trib. Milano 23 gennaio 2024, R.G. n. 10152/2023 Sonia Gioia La decisione di revocare le agevolazioni di viaggio ai dipendenti…
2022, settembre
- Licenziamento per indebita fruizione di permesso sindacale
- Mansioni superiori nel pubblico impiego e maggior compenso
- Visita medica, rifiuto del lavoratore e licenziamento
- Sgravi contributivi: irretroattività dei provvedimenti INPS di variazione della classificazione aziendale
- Trasferimento illegittimo del lavoratore
- Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
- Legittimo il risarcimento del danno morale agli eredi del lavoratore che abbia svolto la propria attività in un ambiente insalubre
- Riposo compensativo e danno da usura psicofisica
- Licenziamento durante il comporto
- Appalto genuino: i requisiti
2022, agosto
- Investigazioni e allontanamento dal posto di lavoro
- Il licenziamento della lavoratrice che si sottrae alla visita medica di idoneità è legittimo
- Infortunio sul lavoro: qualificazione dell’azione risarcitoria
- Ritrasformazione del rapporto di lavoro da part-time a full-time
- Adesione implicita al contratto collettivo
2022, luglio
- Svolgimento di attività extra lavorativa durante la malattia
- L’indennità sostitutiva delle ferie non godute spetta anche ai dirigenti medici (Cass. n. 18140/2022)
- Trasferimento di ramo d’azienda privo di autonomia e non preesistente
- Funzioni dirigenziali e diritto di denuncia
- Inammissibilità della prova testimoniale a dimostrazione del pagamento in contanti
- Elusione dell’obbligo di reintegrazione e trasferimento
- Lavoratori disabili: licenziamento e computabilità delle assenze ai fini del comporto
- Personale amministrativo operante in struttura sanitaria, infezione da nuovo coronavirus e infortunio sul lavoro (Trib. Milano 11 febbraio 2022)
- Il licenziamento per superamento del periodo di comporto, se tardivo, è illegittimo
- Comunicazione frazionata dei licenziamenti collettivi
- Dimissioni e ferie non godute per maternità: spetta l’indennità sostitutiva
- Infermieri: sviluppo di carriera e riconoscimento del servizio prestato in altro Stato UE (CGUE 28 aprile 2022, C-86/2021)
- Reiterato e abusivo ricorso al “contratto di arruolamento a termine” e frode alla legge
- L’atleta militare che s’infortuna durante una gara olimpica non è vittima del dovere
- Le somme corrisposte al lavoratore pubblico in caso di sospensione del rapporto di lavoro per pendenza di un procedimento penale sono irripetibili
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