- 29 Febbraio 2024: Indennità risarcitoria e indennità di mancato preavviso
Al lavoratore licenziato illegittimamente in tronco, cui spetti la tutela indennitaria forte va liquidata anche l'indennità di mancato preavviso considerata la sua peculiare funzione volta a risarcire il danno derivante dalla risoluzione improvvisa del rapporto a tempo indeterminato, rispetto a quella della indennità risarcitoria prevista dal legislatore quale penale per…
- 28 Febbraio 2024: I manager di holding industriali scontano l’addizionale IRPEF in presenza di bonus e stock option
L'addizionale IRPEF del 10% sui compensi corrisposti a titolo di bonus e stock option si applichi anche nei confronti dei dirigenti e degli amministratori delle holding industriali. Nota a Cass. 13 giugno 2023, n. 16875 Francesco Palladino La Cassazione, con la sentenza n. 16875/2023, ha ritenuto che l’addizionale sui compensi…
- 27 Febbraio 2024: Licenziamento collettivo in una singola unità produttiva
Per la legittimità di un licenziamento collettivo in una sola unità produttiva è necessaria una giustificazione oggettiva coerente con la comunicazione di avvio della procedura. Nota a Cass. (ord.) 17 gennaio 2024, n. 1803 Paolo Pizzuti A) È possibile riferire il licenziamento collettivo ad una singola unità produttiva previa indicazione…
- 26 Febbraio 2024: Criteri di accertamento del licenziamento nullo
In materia di licenziamento per motivo illecito, il lavoratore deve provare, anche solo presuntivamente, che l’intento ritorsivo del datore di lavoro è stato l’elemento determinativo ed esclusivo della volontà di recedere. Nota a Cass. ord. 19 dicembre 2023, n. 35480 Pamela Coti È nullo il licenziamento fondato su motivo illecito…
- 23 Febbraio 2024: Cessazione di attività e dovere d’informativa sindacale
Violazione degli gli obblighi di informazione nei confronti del sindacato e delle rappresentanze sindacali aziendali. Nota a Trib. Firenze 26 dicembre 2023, N.R.G. 3292 Giuseppe Catanzaro Omettere le comunicazioni alle rappresentanze sindacali, obbligatorie in base alla L. n. 234/2021 (art. 1, co. da 224 a 227, L. n. 234/2021, recante la disciplina delle…
- 22 Febbraio 2024: Lavoratori disabili: discriminatorio il rifiuto datoriale al lavoro agile
Il diniego del datore di lavoro di consentire al dipendente portatore di handicap lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile, quale accomodamento ragionevole, costituisce una discriminazione indiretta fondata sulla disabilità. Nota a Trib. Roma 18 dicembre 2023, n. 124423 Sonia Gioia In materia di discriminazioni sul luogo di lavoro,…
- 21 Febbraio 2024: Somministrazione di manodopera non temporanea
Il ricorso, in assenza di causali, a più contratti a termine e missioni nell’ambito di una somministrazione a tempo indeterminato, anche se contenuti nel limite massimo di 24 mesi, è illegittimo se la prestazione svolta non è realmente temporanea. Nota a Trib. Milano 9 maggio 2023, n. 882 Maria Paola Gentili Sebbene il co.…
- 20 Febbraio 2024: Prescrizione dei crediti retributivi nel pubblico impiego contrattualizzato
La prescrizione nel lavoro pubblico decorre sempre in costanza di rapporto Nota a Cass., S. U., 28 dicembre 2023, n. 36197 Fabrizio Girolami La prescrizione dei crediti retributivi dei lavoratori nel pubblico impiego contrattualizzato decorre sempre in costanza di rapporto (dal momento di loro progressiva insorgenza) o dalla sua cessazione…
- 19 Febbraio 2024: La decorrenza della prescrizione dei crediti di lavoro
Nota a Cass. (ord.) 1° dicembre 2023, n. 33578 Laura Sonnino Silvani La Corte di Cassazione con la recente ordinanza n. 33578 del 1° dicembre 2023, aderisce, dando continuità, al già espresso principio generale (cfr. ex multis Cass. n. 26246/2022) secondo cui “il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, come…
- 16 Febbraio 2024: Computabilità di voci e indennità nella retribuzione del periodo feriale
Il lavoratore ha diritto alle ferie annuali ed alla garanzia dei livelli di retribuzione durante il godimento delle stesse, posto che una diminuzione del livello retributivo potrebbe dissuaderlo dall'esercizio del diritto in questione. Nota a Cass. (ord.) 4 gennaio 2024, n. 284 Raffaele Fabozzi La retribuzione dovuta nel periodo di…
2024, maggio
- Dimissioni per causa di matrimonio
- Mancata fruizione di pausa retribuita e riposi compensativi non goduti
- Patto di non concorrenza e indeterminatezza del corrispettivo e della delimitazione territoriale
- Dimissioni telematiche e presenza personale
- Scarso rendimento, elementi costitutivi e differenze con altre tipologie di licenziamento
- Riparto dell’onere probatorio in materia di mancata fruizione della pausa di lavoro e riposo compensativo delle guardie giurate
- Omesso controllo sull’operato dei dipendenti: giustificata la sospensione del dirigente
- Decadenza dell’azione per somministrazione nulla o elusiva
- Cambio di domicilio del lavoratore in malattia assente alla visita: comunicazione solo all’Inps e licenziamento illegittimo
- Dimissioni e rinunzia al preavviso
- Le società “in house” sono soggette alle ordinarie regole dei rapporti di lavoro privati
- Collocazione illegittima in Cig e danno alla professionalità
- Efficacia del contratto collettivo e art. 2070 c.c.
- Licenziamento in seguito a condanna penale
- Contratto a termine e violazione del diritto di precedenza
- Modalità di svolgimento della prova pratica nei concorsi pubblici
- Cambio appalto e licenziamento illegittimo
- Contratto di apprendistato privo di finalità formativa e trasformazione del rapporto
2024, aprile
- Licenziamento nullo per il lavoratore che rifiuti un trasferimento ingiustificato
- Licenziamento per sciopero e danno alla produttività
- TFR e indennità di mensa di infermiere professionale
- Provvedimento dell’Ispettorato e contratto collettivo
- Sciopero nei servizi pubblici essenziali e limiti di esercizio del potere di precettazione
- Licenziamento per soppressione parziale del posto di lavoro
- Dirigente veterinario e indennità di esclusività
- Licenziamento per giusta causa di un dipendente postale
- Lavoratore disabile e accomodamenti ragionevoli
- Retribuzione sproporzionata e reato di sfruttamento del lavoro
- Divieto di licenziamento della lavoratrice madre e cessazione dell’attività dell’azienda
- Mobbing e ambiente stressogeno
Condividi:
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)