- 4 Luglio 2023: Ferie e retribuzione
La retribuzione corrisposta durante le ferie e quella erogata per mancato godimento delle ferie medesime corrisponde a quella ordinaria comprensiva di ogni importo pecuniario ricevuto dal lavoratore nell’esercizio delle sue funzioni. Nota a Cass. 26 giugno 2023, n. 18160 Flavia Durval La retribuzione da erogare durante il periodo di godimento…
- 3 Luglio 2023: Licenziamento per eccessiva morbilità
Il licenziamento è legittimo solo nell’evenienza in cui si superi il periodo di comporto. Nota a Cass. 27 aprile 2023, n. 11174 Francesco Belmonte Quando vi sia un collegamento tra il licenziamento e le assenze per malattia del lavoratore le regole dettate dall’art. 2110 c.c. prevalgono, in quanto speciali, sulla…
- 30 Giugno 2023: Il rifiuto di formarsi giustifica il licenziamento
Il provvedimento espulsivo irrogato al dipendente che, senza fornire alcuna giustificazione, si rifiuti di partecipare alle attività formative, come richiestogli dal superiore gerarchico, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2023, n. 12241 Sonia Gioia Il rifiuto opposto dal lavoratore, in modo persistente e volontario e senza alcuna giustificazione,…
- 29 Giugno 2023: Trattamento dei dati personali dei lavoratori attraverso sistemi di videosorveglianza
Il titolare deve rispettare la normativa (europea e nazionale) in materia di privacy nonché le disposizioni di garanzia in materia di controllo a distanza (art. 4, Stat. Lav.). Nota a GPDP, ordinanza ingiunzione 2 marzo 2023, n. 58 Fabrizio Girolami Secondo il consolidato orientamento del Garante per la privacy, l’installazione…
- 28 Giugno 2023: Diritto all’assegno per il nucleo familiare
Il requisito della convivenza, richiesto affinché sorga il diritto all’assegno per il nucleo familiare, non è indispensabile ai fini della concessione del beneficio, essendo sufficiente che il genitore, cui spetta l’assegno, provveda abitualmente al mantenimento dei figli. Nota a Trib. Milano 14 marzo 2023 Francesco Belmonte La convivenza non è…
- 27 Giugno 2023: Medico che rifiuta il soccorso: il licenziamento è sproporzionato (Cass. n. 16551/2023)
Ritenuto sproporzionato il licenziamento di un medico (adibito alla guardia notturna) che si rifiuti di soccorrere una paziente - giunta in reparto in procinto di portare a termine un aborto farmacologico - e faccia chiamare il medico, fuori servizio, che l’aveva assistita. Nota a Cass. 12 giugno 2023, n. 16551…
- 26 Giugno 2023: Regolamento del personale CGIL e inderogabilità del livello retributivo
I livelli retributivi stabiliti dal Regolamento nazionale ad opera delle strutture locali sono inderogabili. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17373 Fabio Iacobone Il Regolamento del personale CGIL è inderogabile. Ne consegue che è illegittimo “il mancato adeguamento retributivo deliberato per ragioni economico-finanziarie dagli organi comprensoriali tanto sotto il…
- 23 Giugno 2023: Rilevazione delle presenze basata sulla lettura della geometria della mano
Senza il consenso del lavoratore, il trattamento dei suoi dati biometrici è illecito. Nota a Cass. (ord.) 19 maggio 2023, n. 13873 Fabrizio Girolami All’infuori dei casi in cui vi sia un apposito intervento del Garante per la privacy, è illegittimo, in assenza di uno specifico consenso del lavoratore interessato,…
- 22 Giugno 2023: Reintegrazione e illegittima modifica delle condizioni di lavoro
In caso di licenziamento illegittimo la reintegrazione del lavoratore deve avvenire nel luogo e nelle mansioni originarie, con ripristino della medesima posizione lavorativa che sussisteva al momento del recesso. In caso contrario, il rifiuto della prestazione configura una legittima eccezione d'inadempimento. Nota a Cass. 5 giugno 2023, n. 15676 Raffaele…
- 21 Giugno 2023: Licenziamento e processo notificatorio
La valida comunicazione del licenziamento avvenuta per compiuta giacenza della raccomandata al domicilio della lavoratrice è idonea a fondare la presunzione legale di conoscenza della lettera di licenziamento che contiene. Nota a Cass. 31 maggio 2023, n. 15397 Claudia Giagheddu Saitta “La presunzione di conoscenza di cui all’art. 1335 c.c. degli…
2024, maggio
- Trasformazione del rapporto di lavoro da part time a tempo pieno
- Dimissioni per causa di matrimonio
- Mancata fruizione di pausa retribuita e riposi compensativi non goduti
- Patto di non concorrenza e indeterminatezza del corrispettivo e della delimitazione territoriale
- Dimissioni telematiche e presenza personale
- Scarso rendimento, elementi costitutivi e differenze con altre tipologie di licenziamento
- Riparto dell’onere probatorio in materia di mancata fruizione della pausa di lavoro e riposo compensativo delle guardie giurate
- Omesso controllo sull’operato dei dipendenti: giustificata la sospensione del dirigente
- Decadenza dell’azione per somministrazione nulla o elusiva
- Cambio di domicilio del lavoratore in malattia assente alla visita: comunicazione solo all’Inps e licenziamento illegittimo
- Dimissioni e rinunzia al preavviso
- Le società “in house” sono soggette alle ordinarie regole dei rapporti di lavoro privati
- Collocazione illegittima in Cig e danno alla professionalità
- Efficacia del contratto collettivo e art. 2070 c.c.
- Licenziamento in seguito a condanna penale
- Contratto a termine e violazione del diritto di precedenza
- Modalità di svolgimento della prova pratica nei concorsi pubblici
- Cambio appalto e licenziamento illegittimo
- Contratto di apprendistato privo di finalità formativa e trasformazione del rapporto
2024, aprile
- Licenziamento nullo per il lavoratore che rifiuti un trasferimento ingiustificato
- Licenziamento per sciopero e danno alla produttività
- TFR e indennità di mensa di infermiere professionale
- Provvedimento dell’Ispettorato e contratto collettivo
- Sciopero nei servizi pubblici essenziali e limiti di esercizio del potere di precettazione
- Licenziamento per soppressione parziale del posto di lavoro
- Dirigente veterinario e indennità di esclusività
- Licenziamento per giusta causa di un dipendente postale
- Lavoratore disabile e accomodamenti ragionevoli
- Retribuzione sproporzionata e reato di sfruttamento del lavoro
- Divieto di licenziamento della lavoratrice madre e cessazione dell’attività dell’azienda
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