- 26 Marzo 2024: Licenziamento di un bancario che agevoli operazioni di credito fra clienti
Licenziabile il funzionario di banca che favorisce aperture di credito di un cliente a favore di altri clienti. Nota a Cass. 3 gennaio 2024, n. 109 Flavia Durval Nello specifico, la responsabile di filiale di un istituto di credito favoriva operazioni di concessione di credito da parte di un cliente,…
- 25 Marzo 2024: Obblighi del datore di lavoro: valutazione dei rischi e adozione di adeguate misure di sicurezza
Il datore di lavoro deve effettuare la valutazione di tutti i rischi delle attività aziendali e predisporre le misure di sicurezza idonee a evitarli, operando non in maniera parziale o generica ma tenendo conto dello specifico contesto operativo. Nota a Cass. 12 gennaio 2024, n. 1437 Pamela Coti In tema…
- 22 Marzo 2024: Riorganizzazione redazionale e discriminazione per maternità
La riorganizzazione della redazione adottata in occasione della gravidanza costituisce discriminazione per maternità della giornalista alla quale al rientro dal congedo non siano riassegnate le sue mansioni. Trib. Milano 16 gennaio 2024, R.G. N. 7908/23 Maria Paola Gentili È vietato al datore di lavoro “approfittare” dell’assenza per maternità della lavoratrice per attuare una modifica dell’assetto…
- 21 Marzo 2024: Ritorsiva la revoca delle agevolazioni ai dipendenti che abbiano agito nei confronti della società datrice
La revoca delle facilitazioni di viaggio ai lavoratori che abbiano promosso un giudizio nei confronti dall’azienda datrice di lavoro ha natura ritorsiva e, in quanto tale, è nulla. Nota a Trib. Milano 23 gennaio 2024, R.G. n. 10152/2023 Sonia Gioia La decisione di revocare le agevolazioni di viaggio ai dipendenti…
- 19 Marzo 2024: Licenziamento per giusta causa di un dipendente di un istituto di credito
La consegna di libretti di assegni senza liquidità e la mancanza del questionario antiriclaggio giustificano il licenziamento in tronco. Nota a Cass. (ord.) 5 febbraio 2024, n. 3232 Claudia Giagheddu Saitta La gravità della condotta e la conseguente perdita di fiducia nei confronti del lavoratore anche in ragione della sua…
- 18 Marzo 2024: Garante della Privacy: nuove regole per la gestione delle e-mail dei dipendenti
Nota a Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali 21 dicembre 2023, n. 642 Fabio Iacobone Il Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 21 dicembre 2023 (pubblicato il 6 febbraio 2024) ha introdotto nuove linee guida da seguire per quanto riguarda la gestione della…
- 15 Marzo 2024: Reperibilità dei vigili del fuoco
I periodi di reperibilità rientrano nell’orario di lavoro. Nota a Cass. 22 novembre 2023, n. 32418 Francesco Belmonte I periodi di reperibilità, anche senza permanenza sul luogo di lavoro, devono essere qualificati come “orario di lavoro”; soprattutto se il lavoratore è obbligato alla presenza fisica sul luogo indicato dal datore,…
- 14 Marzo 2024: Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass. 26 gennaio 2024, n. 2516 Sonia Gioia Lo svolgimento di…
- 12 Marzo 2024: Tutela reintegratoria e nullità del recesso datoriale
Tutele crescenti: la reintegrazione si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento anche se non espressamente previsti dalla legge. Nota a Corte Cost. 22 febbraio 2024, n. 22 Fabrizio Girolami La Corte Costituzionale, con la sentenza 22 bebbraio 2024, n. 22, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, co. 1,…
- 11 Marzo 2024: Equiparazione dell’attività di docenza a tempo determinato a quella del personale di ruolo
I docenti assunti a tempo determinato hanno il diritto, al pari del personale assunto a tempo indeterminato, di ottenere dal Ministero competente l’attribuzione della Carta Docente. Nota a Trib. Rimini 21 novembre 2023, n. 304 Pamela Coti La Carta Docente, di cui all’art. 1, co. 121, L. n. 107/2015, spetta…
2018, novembre
- Mobbing e rifiuto della prestazione
- Rappresentatività e nazionalità del sindacato
- Calcolo del trattamento di fine rapporto (TFR)
- Licenziabile il lavoratore che su ordine del superiore gerarchico contabilizza lavori non eseguiti
- Verbale di accertamento INPS e interruzione della prescrizione
- Calcolo delle indennità intrinseche ed estrinseche nella retribuzione per ferie
- Licenziamento comunicato tramite indirizzo di posta elettronica semplice
- Licenziabile il conducente del treno che abbandona la postazione
- Orario di lavoro, messa a disposizione delle energie e temporanea inattività del prestatore
- Determinazione del periodo di comporto per malattia
- Adibizione a mansioni inferiori e rifiuto della prestazione
- Ricorso depositato in copia telematica e procedibilità
- Licenziamento discriminatorio, onere della prova e nozione di handicap
- Licenziamenti collettivi e prossimità alla pensione
2018, ottobre
- Incompatibilità professionale del medico e provvedimento datoriale di decadenza dal previgente rapporto di lavoro a tempo determinato in regime di esclusività (Cass. n. 20555/2018)
- Offese su facebook e licenziamento
- Licenziamenti collettivi e carichi di famiglia
- Pratiche commerciali scorrette e licenziamento
- Infortunio sul lavoro, condotta abnorme e risarcimento del danno differenziale
- Contratto a termine e sostituzione per scorrimento
- Contratto di apprendistato e inadempimento dell’obbligo formativo
- Natura retributiva delle erogazioni reiterate
- Pensione d’invalidità dell’ufficiale: non sempre si beneficia dell’esenzione IRPEF
- Un ospedale cattolico non può licenziare il primario perché divorziato (CGUE 11 settembre 2018, C- 68/17)
- Licenziamento collettivo illegittimo per violazione degli obblighi procedurali e applicazione della disciplina indennitaria del contratto a tutele crescenti sulla base dei principi sanciti dalla Corte costituzionale con sentenza 26 settembre 2018, n. 194
- Procedure in materia di licenziamenti collettivi e impresa “controllante”
- Condanna penale del dipendente per maltrattamenti in famiglia: irrilevanza ai fini del licenziamento per giusta causa
- Distacco del lavoratore da un’impresa straniera ad uno Stato membro
- Elargizione per l’abitazione e calcolo del trattamento di fine rapporto (TFR)
- Elementi tipici del lavoro subordinato
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