• 1 Giugno 2023: Agevolazione tariffaria e diritti quesiti
    L’agevolazione tariffaria sul consumo di energia elettrica a favore dei superstiti e pensionati non ha natura retributiva e non costituisce un diritto quesito potendo essere revocato unilateralmente quale mera aspettativa sorta alla stregua della precedente più favorevole regolamentazione. Nota a Cass. 23 maggio 2023, n. 14216 Flavia Durval L’agevolazione tariffaria…

  • 31 Maggio 2023: Controlli difensivi (tramite investigatori privati) per la verifica di condotte illecite
    Le risultanze dei controlli investigativi possono giustificare una sanzione espulsiva. Nota a Trib. Roma (ord.) 14 marzo 2023, R.G. n. 26893/2022 Fabrizio Girolami È legittimo l’utilizzo, da parte del datore di lavoro, di agenzie di investigazione privata allo scopo di verificare la realizzazione, da parte dei dipendenti, di condotte illecite…

  • 30 Maggio 2023: Ordine di reintegra successivo al fallimento del datore di lavoro e intervento del Fondo di garanzia INPS
    Le ultime tre mensilità spettanti al dipendente, illegittimamente licenziato, a titolo di indennità risarcitoria sono coperte, in caso di fallimento del datore di lavoro, dal Fondo di garanzia dell’INPS. Nota a Cass. (ord.) 24 marzo 2023, n. 8523 Sonia Gioia Nell’ipotesi di licenziamento del lavoratore con atto dichiarato giudizialmente inefficace…

  • 29 Maggio 2023: Interposizione illecita di manodopera in materia di appalti
    Se l’organizzazione del lavoro è basata essenzialmente su software e strumenti automatizzati, il rapporto di lavoro va imputato al soggetto che abbia la disponibilità di tali sistemi e dei dati personali acquisiti tramite gli stessi. Nota a Trib. Padova 3 marzo 2023, n. 126 Pamela Coti Il potere direttivo esercitato…

  • 26 Maggio 2023: Retribuzione onnicomprensiva, dovuta e imponibile in relazione all’ indennità di camice nelle farmacie rurali
    L’indennità di camice riconosciuta ai dipendenti delle farmacie rurali non va esclusa dal computo della retribuzione, e, in quanto “dovuta”, costituisce una voce retributiva con la quale si determina la base di calcolo dei contributi previdenziali. Nota a Cass. (ord.) 26 aprile 2023, n. 10953 Alfonso Tagliamonte La Corte di…

  • 25 Maggio 2023: Contratto a termine con ente “in house providing” ed esigenze durature
    La clausola appositiva del termine è nulla se l’utilizzo del lavoratore è destinato a soddisfare esigenze aziendali permanenti e durature. Ribaditi i requisiti della “temporaneità” e “specificità” delle causali giustificatrici del termine. Nota a Cass. (ord.) 18 aprile 2023, n. 10223 Fabrizio Girolami In caso di assunzioni a tempo determinato…

  • 23 Maggio 2023: Illecito disciplinare e denuncia di illeciti commessi da colleghi
    Denunciare illeciti commessi da colleghi non esonera da responsabilità l’infermiera che commetta un illecito disciplinare. Nota a Cass. ord. 31 marzo 2023, n. 9148 Flavia Durval "La normativa di tutela del dipendente che segnali illeciti altrui (c.d. whistleblowing) salvaguardia il medesimo dalle sanzioni che potrebbero conseguire a suo carico secondo…

  • 22 Maggio 2023: Cessazione di appalto, licenziamento collettivo e riassunzione dei lavoratori a parità di condizioni
    La procedura di licenziamento collettivo si applica anche nell’ipotesi di cessazione di attività di un’impresa appaltatrice, salvo riassunzione da parte dell'azienda subentrante "a parità" di condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative o a seguito di accordi collettivi stipulati con…

  • 19 Maggio 2023: Ordine di anticipazione dell’orario di lavoro e rifiuto della prestazione
    Il lavoratore può rifiutare la prestazione soltanto in presenza di una richiesta datoriale di svolgere compiti aggiuntivi e gravosi. Nota a Cass. (ord.) 18 aprile 2023, n. 10227 Kevin Puntillo La Corte di Cassazione (ord. 18 aprile 2023, n. 10227) chiarisce i principi relativi all’inadempimento della prestazione lavorativa, precisando che:…

  • 18 Maggio 2023: Assistere a una partita di calcio durante la malattia non comporta il licenziamento
    La visione di un evento calcistico non implica di per sé l’aggravamento della malattia e non costituisce grave inadempimento sanzionabile con il licenziamento Nota a Trib. Arezzo 7 marzo 2023, n. 64 Fabrizio Girolami È illegittimo il licenziamento del lavoratore che, durante la malattia, si reca allo stadio per assistere…

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