I criteri da seguire, secondo la Corte di Giustizia UE, per preservare la natura temporanea del lavoro somministrato ed evitare abusi: temporaneità ragionevole; missioni in equilibrio fra flessibilità aziendale e tutela dei lavoratori; non reiterata assegnazione dello stesso lavoratore all’impresa
Reiterazione abusiva di contratti a termine ed esclusione della conversione a tempo indeterminato per i dipendenti della PA e delle autorità portuali
La natura di ente pubblico non economico del datore di lavoro esclude la tutela ripristinatoria. Nota a Cass. (ord.) 25 giugno 2020, n. 12627 Fabrizio Girolami
Utilizzo distorto dei permessi per l’assistenza al familiare disabile
Il licenziamento del dipendente che abusi dei permessi ex art. 33, co. 3, L. n. 104/1992 è illegittimo. Nota a Cass. 22 gennaio 2020, n. 1394 Francesco Belmonte
Licenziamento economico: fra abuso del diritto, criteri e cessazione dell’attività aziendale
Impugnare il licenziamento per giustificato motivo oggettivo in ritardo non ne determina l’estinzione per abuso. Il recesso deve rispettare i criteri previsti per le riduzioni di personale e, in caso di cessazione dell’attività aziendale, vi è impossibilità sopravvenuta della reintegrazione.
Verwirkung e abuso del diritto
La c.d. teoria della Verwinkung è definita dalla Corte di Cassazione n. 5240/2004 come “il principio, basato appunto sulla buona fede, secondo cui, anche prima del decorso del termine prescrizionale, il mancato esercizio del diritto, protrattosi per un conveniente lasso
Licenziamento e abuso di posizione gerarchica sovraordinata
La violazione della procedura interna prevista per il rilascio delle carte prepagate legittima il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. 17 gennaio 2020, n. 980 Silvia Rossi
Il mobbing: l’intento persecutorio come “collante” del complesso di azioni
Il fine vessatorio posto in essere dal datore di lavoro tramuta in atti illeciti le condotte giuridicamente corrette ed aggrava quelli vietati dalla legge. Nota Cass. 11 dicembre 2019, n. 32381 Alfonso Tagliamonte
Funzione e limiti dei permessi per assistenza al disabile
L’utilizzo “irregolare” dei permessi per l’assistenza al disabile non legittima il licenziamento. Nota a Cass. 22 ottobre 2019, n. 26956 Flavia Durval
Spese eccessive nell’uso della vettura aziendale
Anche se non siano stati posti limiti precisi per l’utilizzo del veicolo e della “carta carburante”, il consumo smisurato del carburante configura un abuso sanzionabile con il licenziamento. Nota a Cass. 12 giugno 2019, n. 15777 Sonia Gioia
Licenziamento ritorsivo
Il lavoratore licenziato che sostenga l’intento ritorsivo alla base del recesso è tenuto a provare la sussistenza del motivo illecito determinante. Nota a Cass. 23 novembre 2018, n. 30429 Sonia Gioia