La concessione di uno sconto ai propri dipendenti non è imponibile ai fini IRPEF, allorquando il dipendente corrisponda all’azienda un importo pari al valore normale dei beni al netto degli sconti d’uso. Nota a AdE Risposta 25 marzo 2022, n.
Regime forfetario: ancora chiarimenti dell’Agenzia delle entrate
Con due risposte ad interpello sul regime forfetario l’Agenzia delle entrate ha chiarito che può applicare detto regime: i. il medico titolare di un contratto co.co.co.; ii. il soggetto residente in uno Stato membro UE, purché produca in Italia redditi
Personale didattico a distanza e rimborso spese
Circa la natura giuridica degli importi rimborsati da un istituto scolastico al proprio personale per le spese documentate, anticipate per l’acquisto di “dotazioni IT“, funzionali allo svolgimento della didattica a distanza, nel caso in cui determinati costi vengano sostenuti dal
Pubblico impiego: discriminazione di genere ai fini di una promozione
L’attribuzione di un punteggio parametrato al regime orario (part- time o tempo pieno), ai fini di una progressione economica, costituisce una discriminazione indiretta ove risulti che tale criterio penalizzi in misura significativamente maggiore un genere rispetto all’altro. Nota a Cass.
Regime forfetario: l’Agenzia delle entrate continua a fornire chiarimenti
Con due risposte ad interpello sul regime forfetario, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che: i) un contribuente che ha percepito redditi di pensione superiori a 30.000 euro non può avvalersi del regime forfetario; ii) il contributo a fondo perduto COVID-19,
Borse di studio erogate ai dipendenti: imponibili in assenza di un risultato di eccellenza
Le borse di studio assegnate ai familiari dei dipendenti nell’ambito di un piano di welfare aziendale non sono imponibili in capo al lavoratore ai sensi dell’art. 51, co. 2, lett. f-bis del TUIR solo se la loro assegnazione è subordinata
Indennità di fine mandato per gli incarichi speciali e requisiti per la tassazione separata
Per tassare in via separata l’indennità di fine mandato per gli incarichi speciali di cui al co. 3 dell’art. 2389 c.c. è sufficiente la presenza di un atto, avente data certa, che determini genericamente il diritto all’indennità medesima. Nota a
Le cards sconto a favore dei dipendenti non sono fringe benefits
L’Agenzia delle Entrate ha escluso che lo sconto concesso dal datore di lavoro, tramite una card, possa essere soggetto a ritenuta a titolo di acconto Irpef, non potendo qualificarsi come reddito in natura avente carattere di corrispettivo. Nota a AdE
Nuovi chiarimenti dell’Agenzia delle entrate in tema di (de)tassazione dei premi di risultato
Con due risposte ad interpello sul trattamento fiscale dei premi di risultato l’Agenzia delle entrate ha chiarito che, per l’applicazione della tassazione agevolata con imposta sostitutiva del 10%, l’obiettivo incrementale deve essere incerto alla data di sottoscrizione del contratto integrativo
Compensi erogati nell’anno successivo alla maturazione: tassazione ordinaria se il ritardo è fisiologico
I redditi di lavoro dipendente e quelli ad essi assimilati corrisposti nell’anno successivo a quello di maturazione non rientrano tra i redditi arretrati assoggettabili a tassazione separata ex art. 17 TUIR, se il ritardo nella loro corresponsione sia conseguenza dell’espletamento