È agenzia interinale anche quella che non disponga di un’autorizzazione amministrativa in quanto tale. Il lavoratore interinale deve percepire un salario almeno pari a quello che avrebbe percepito se fosse stato assunto direttamente dall’impresa utilizzatrice. Il potere di direzione e
Somministrazione di manodopera e temporaneità
Nella somministrazione non si può superare il limite di una durata ragionevolmente temporanea. Nota a Cass. 1° agosto 2023, n. 23445 Alfonso Tagliamonte
Appalto non genuino e licenziamento giuridicamente inesistente
Se non c’è “rischio d’impresa” e “potere direttivo e di controllo” da parte dell’appaltatore, l’appalto è illecito, mentre non è necessario che l’appaltatore sia titolare dei mezzi di produzione. Nota a Cass. 28 giugno 2023, n. 18455 Fabrizio Girolami
IVA al 10% per la somministrazione di pasti ai dipendenti tramite app
Le somministrazioni di alimenti e bevande rese ai dipendenti di una società da ristoranti convenzionati, tramite l’utilizzo di una app che funge da strumento di pagamento, sono assoggettate all’aliquota IVA del 10%, in quanto non costituiscono né servizi sostitutivi di mensa aziendale, né servizi
Temporaneità della somministrazione
Missioni successive presso la stessa impresa utilizzatrice possono configurare un ricorso abusivo all’istituto della somministrazione. Nota a Cass. 11 ottobre 2022, n. 29570 Flavia Durval
Intervalli fra un lavoro interinale e l’altro e legislazione previdenziale
Il lavoratore interinale che presta la sua opera in un altro Stato membro è assoggettato, durante gli intervalli tra una missione e l’altra, alla legislazione previdenziale dello Stato in cui risiede. Nota a Corte di Giustizia UE 13 ottobre 2022, C-713/20 Alfonso
Appalto genuino: i requisiti
Per la sussistenza di un appalto genuino è necessario che vi sia, relativamente all’appaltatore, assoggettamento al potere direttivo e di controllo sui propri dipendenti, impiego di propri mezzi e assunzione del rischio d’impresa nonché la realizzazione di un autonomo risultato,
Gli interinali godono delle stesse ferie del personale in servizio presso l’impresa utilizzatrice
La CGUE chiarisce il principio della parità di trattamento per i lavori somministrati Nota a Corte di Giustizia UE, VI Sez., 12 maggio 2022, C-426/20 Fabrizio Girolami
Successione di contratti di lavoro a termine in somministrazione e decorrenza del termine di decadenza per l’impugnazione stragiudiziale
L’impugnazione stragiudiziale va proposta entro 60 giorni dall’ultimo recesso. Nota a App. Roma 19 febbraio 2021, n. 372 Fabrizio Girolami
Somministrazione irregolare e nuovo rapporto con l’utilizzatore
In seguito all’accertamento di una somministrazione irregolare l’utilizzatore in capo al quale si costituisce il rapporto di lavoro è libero di gestire tale rapporto in autonomia secondo le regole dell’assetto organizzativo aziendale in cui la prestazione viene ad inserirsi. Nota