Il datore di lavoro è tenuto ad aggiornare ed integrare il DVR con la previsione dei rischi specifici per la salute delle lavoratrici in gravidanza, anche quando l’unica dipendente è in età non fertile. Nota a Cass. Pen. 27 settembre
Adozione di un minore e libero professionista
Spetta al libero professionista l’indennità di maternità richiesta a seguito dell’affido preadottivo di due minori germani. Nota a Cass. (ord.) 24 marzo 2022, n. 9646 Sonia Gioia
Requisiti di accesso al congedo parentale
La Corte UE ritiene la normativa lussemburghese contraria al diritto dell’Unione nella parte in cui subordina la concessione del congedo parentale alla circostanza che il genitore richiedente risulti in possesso di un’occupazione al momento della nascita o adozione del figlio.
Dimissioni della madre lavoratrice
La lavoratrice che si dimette durante il periodo in cui vige il divieto di licenziamento ha diritto all’indennità sostitutiva del preavviso anche nell’ipotesi in cui inizi, in seguito alle dimissioni, un nuovo lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2019, n.
Congedo parentale
Oltre ai congedi obbligatori, entrambi i genitori (subordinati o autonomi) hanno diritto ad assentarsi dal lavoro, in alternativa o contemporaneamente, per un ulteriore periodo di astensione facoltativa denominato “congedo parentale”. In particolare, per ogni bambino, nei suoi primi 12 anni
Congedo di paternità facoltativo
Al congedo di paternità diretto, la legge affianca un ulteriore congedo facoltativo di 1 giorno (c.d. congedo di paternità facoltativo), rifinanziato per l’anno 2019 dalla L. n. 145/2018, che consente al lavoratore subordinato la possibilità di astenersi dal lavoro, entro
Congedo di paternità diretto
In aggiunta al congedo di paternità “sostitutivo”, è previsto, per l’anno 2019, un ulteriore congedo obbligatorio di 5 giorni (c.d. congedo di paternità diretto), fruibile dal lavoratore subordinato entro 5 mesi dalla nascita del figlio (oppure dall’ingresso del minore in
Congedo di paternità sostitutivo
Per congedo di paternità c.d. sostitutivo si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro del padre (lavoratore subordinato o autonomo), fruito in alternativa al congedo della madre (art. 28, co.1 e co. 1-bis, D.LGS. n. 151/2001), durante il quale egli percepisce un’indennità
Congedo di maternità
Per congedo di maternità si intende l’astensione obbligatoria dal lavoro della madre lavoratrice (subordinata o autonoma) durante la gravidanza e nel periodo immediatamente successivo al parto (art. 16, co. 1 e 1.1, D.Lgs. n. 151/2001), durante il quale la stessa
Al padre avvocato non spetta l’indennita’ di maternita’.
Il libero professionista non ha diritto a percepire dalla cassa forense l’indennita’ di maternita’ in alternativa alla madre in ragione di una “specificità protettiva” che giustifica una tutela più intensa della sola donna. Donatella Casamassa