È lecito modificare le aree di operatività dell’agente, se previsto nel contratto, se sono rispettati i principi di buona fede e correttezza e se le variazioni sono accettate dall’agente medesimo. Nota a Cass. ord. 24 maggio 2021, n. 14181 Silvia
Contratto di agenzia e incarico accessorio
La revoca di un rapporto accessorio a quello di agenzia (supervisione degli agenti di una certa zona) non costituisce giusta causa di recesso dell’agente dal rapporto principale. Nota a Cass. 20 febbraio 2019, n. 4945 Valerio Di Bello
Polizia Penitenziaria: vittima del dovere e causa di servizio
Al dipendente pubblico, già “vittima del dovere”, non può non essere riconosciuta la causa di servizio. Nota a TAR Sardegna, Sez. II, 27 febbraio 2019, n. 182 Sonia Gioia
Sospensione dal servizio di un agente di polizia municipale
Il dipendente della polizia municipale, che detenga nei locali dell’ufficio un bastone estensibile, è sanzionabile in via disciplinare. Nota a Cass. 5 febbraio 2019, n. 3316 Sonia Gioia
Indennità di cessazione del rapporto di agenzia
Alla determinazione dell’indennità di scioglimento del contratto di agenzia non concorrono le c.d. “provvigioni indirette” percepite a compenso dell’attività di coordinamento di un gruppo di agenti e legate alla promozione di affari da parte di questi ultimi. Nota a Cass.
Lavoro subordinato e rapporto di agenzia
Diversamente dal lavoratore subordinato, l’agente presta la propria opera autonomamente, organizza una struttura imprenditoriale e si assume il rischio per l’attività promozionale svolta. Nota a Cass. 1 marzo 2018, n. 4884 Mariapaola Boni