Vi è una piena autonomia tra la valutazione da compiersi in sede disciplinare e quella del procedimento penale ed è possibile che il procedimento disciplinare già sospeso, sia riattivato e concluso anche in pendenza del procedimento penale. Nota a Cass.
Carattere “nazionale” dell’associazione sindacale e condotta antisindacale
Nel pubblico impiego, ai fini dell’esercizio dell’azione ex art. 28 Stat. Lav., il riconoscimento della rappresentatività a livello nazionale da parte dell’ARAN rende indiscutibile anche il carattere nazionale del sindacato. Nota a Cass. 5 giugno 2018, n. 14402 Alfonso Tagliamonte
Il regime delle incompatibilità e del cumulo degli impieghi dei dipendenti delle Agenzie fiscali
È legittimo il licenziamento senza preavviso irrogato da (ex) Agenzia del territorio (attuale Agenzia delle entrate) a un dipendente, in regime di rapporto di lavoro part-time al 50%, che cumula la propria attività con la libera professione di geometra. Nota
Rispetto del segreto di ufficio e licenziamento disciplinare
Per la configurabilità della giusta causa di licenziamento non è necessario che la condotta del lavoratore si presenti come intenzionale o dolosa e non vi è automatismo nell’irrogazione della sanzione. Nota a Cass. 30 novembre 2017, n. 28796 Fabio Iacobone