Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 dicembre 2022, n. 38183 Lavoro, Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Appalto, Società subentrante in sede di cambio appalto, Sentenze Corte Costituzionale n. 59/2021 e n. 125/2022, Risarcimento del danno dovuto anche se
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 dicembre 2022, n. 36223
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 dicembre 2022, n. 36223 Lavoro, Intermediazione di manodopera, Settore turismo, Appalto, Divieto di intermediazione e di interposizione nelle prestazioni di lavoro ex Legge n. 1369/1960, Enti pubblici economici, Rigetto Svolgimento del
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2022, n. 34181
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 novembre 2022, n. 34181 Appalto, Interposizione di manodopera vietata, Dichiarazione della non genuinità, Accertamento, Costituzione di un rapporto di lavoro subordinato Rilevato che Con sentenza n. 2123 dell’11 dicembre 2017,
Cambio di appalto e repêchage
Nell’ipotesi di cambio di appalto nei call center, in caso di licenziamento l’appaltatore uscente deve rispettare l’obbligo di repêchage. Nota a App. Roma 12 luglio 2022, n. 3106 Francesca Albiniano
Appalto genuino: i requisiti
Per la sussistenza di un appalto genuino è necessario che vi sia, relativamente all’appaltatore, assoggettamento al potere direttivo e di controllo sui propri dipendenti, impiego di propri mezzi e assunzione del rischio d’impresa nonché la realizzazione di un autonomo risultato,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2022, n. 24981
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2022, n. 24981 Appalto, Avviso di addebito, Regime di solidarietà, Applicabilità Svolgimento del processo Con ricorso depositato presso il Tribunale di Cuneo il 17 febbraio 2014 la D. srl
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 giugno 2022, n. 19179
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 giugno 2022, n. 19179 Appalto, Art. 4, CCNL pulizie MULTISERVIZI, Diritto del lavoratore alla prosecuzione automatica del rapporto di lavoro con la società subentrante, Insussistenza Fatti di causa 1. La Corte
Cambio di appalto e inosservanza delle clausole sociali
In caso di cambio di appalto, è illegittimo il licenziamento del lavoratore facente capo alla società uscente, in quanto la società subentrante dapprima aveva rifiutato l’assunzione e successivamente aveva proposto condizioni peggiorative rispetto al pregresso rapporto di lavoro. Nota a
Appalto e clausole sociali
Nel cambio di appalto, le disposizioni del bando di gara non vanificano le previsioni del contratto collettivo in merito all’assunzione non in prova della manodopera da parte dell’impresa subentrante. Nota a Cass. (ord.) 16 marzo 2022, n. 8566 Paolo Pizzuti
Appalto e istanza di certificazione
In mancanza degli indici di somministrazione e parasubordinazione e in presenza di un’istanza di certificazione, si configura un appalto genuino. Nota a Cass (ord.) 16 marzo 2022, n. 8567 Flavia Durval