Regime speciale per i lavoratori impatriati e distacco all’estero: occorre la discontinuità tra la posizione lavorativa ante espatrio e quella post rientro in Italia

I lavoratori, che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia, dopo un periodo di distacco all’estero, possono usufruire del regime fiscale di favore, a condizione che intraprendano una nuova attività lavorativa con diverso contratto rispetto a quella svolta prima del

Regime speciale per i lavoratori impatriati: accesso consentito anche ai lavoratori che prestano l’attività lavorativa in smart working per una società estera

Il cittadino italiano, iscritto all’AIRE e dipendente di una società estera, al rientro in Italia può usufruire del regime speciale per i lavoratori “impatriati” anche se continua a svolgere l’attività lavorativa in smart working per la medesima società straniera. Nota