Il difetto di motivazione di un incarico dirigenziale da parte della P.A. non determina, salvo diversa disposizione di legge, la nullità dell’atto, la quale consegue unicamente alla violazione di norme imperative concernenti la validità dello stesso. Nota a Cass. 8
Accordi sindacali “separati” e condotta antisindacale
La sottoscrizione di un accordo ‘separato’ con soggetti sindacali non legittimati e non con la RSU, cui il contratto collettivo assegna la legittimazione negoziale, configura una condotta antisindacale. Nota a Trib. Milano 30 luglio 2020, n. 19596 Alfonso Tagliamonte
Sindacati legittimati ad indire l’assemblea
L’indizione dell’assemblea nel luogo di lavoro può avvenite singolarmente o congiuntamente da parte delle r.s.a e non solo mediante richiesta congiunta di tutti i componenti della r.s.u. Nota a Cass. 18 ottobre 2018, n. 26210 Francesco Belmonte
Rappresentatività e nazionalità del sindacato
I sindacati “trattanti” possono istituire rsa ex art. 19 Stat. lav. mentre occorrono requisiti diversi per il criterio della diffusione nazionale necessario agli organismi locali dei sindacati legittimati a ricorrere contro la condotta antisindacale del datore di lavoro ex art.
Contratto a termine per ragioni sostitutive
La prosecuzione oltre il termine pattuito, motivata da una diversa ragione sostitutiva, è legittima. Nota a Cass. 26 luglio 2018, n. 19860 Francesco Belmonte
L’indennità di buonuscita corrispondente a periodi di contribuzione volontaria è assoggettata a tassazione ordinaria
L’indennità di buonuscita liquidata al dipendente (pubblico) in occasione della cessazione del rapporto di lavoro è soggetta a tassazione ordinaria (anziché a tassazione separata) limitatamente alla quota della indennità riferibile al periodo riscattato con contributi versati volontariamente dal solo lavoratore.
Contratto a termine: forma e sottoscrizione
L’apposizione del termine al contratto di lavoro deve risultare direttamente o indirettamente da atto scritto di modo che il prestatore sia posto in grado di conoscere con certezza “quale sia la reale natura del rapporto” (v. Cass. n. 4418/2016), altrimenti
Il licenziamento del dirigente: correttezza, buona fede e libertà di iniziativa economica
E’ giustificato il licenziamento del dirigente causato da una non arbitraria né pretestuosa riorganizzazione aziendale
Sindacati legittimati ad agire per la repressione della condotta antisindacale e riscossione delle quote associative
Possono ricorrere ex art. 28 Stat. Lav. gli organismi locali delle associazioni sindacali “nazionali”. Ai lavoratori è sempre consentito versare i contributi sindacali tramite trattenuta operata dall’azienda