È legittimo demansionare il lavoratore per sopraggiunta inidoneità solo se questa è riferibile a qualsiasi altra mansione del livello di appartenenza del lavoratore stesso. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2020, n. 25394 Flavia Durval
Mansioni promiscue o polivalenti
Il lavoratore può essere adibito, per motivate esigenze aziendali, anche a compiti inferiori, se marginali rispetto a quelli propri del suo livello (v. Cass. n. 22668/2020 e Cass. n. 21515/2018). È pertanto legittima l’assegnazione del lavoratore a mansioni promiscue o
Demansionamento e acquiescenza del lavoratore
Gli spostamenti di mansioni devono salvaguardare la professionalità del lavoratore e la mera tolleranza del provvedimento non configura tacita acquiescenza. Nota a Cass. 3 agosto 2020, n. 16594 Flavia Durval
Inattività del lavoratore e giustificazione dell’impresa
L’inattività forzata del dipendente, seguita da plurimi trasferimenti e da una valutazione inferiore, è fonte di risarcimento del danno professionale, biologico ed esistenziale, salvo che l’impresa non sia giustificata ex art. 41 Cost. Nota a Cass. 24 giugno 2020, n.
Reintegrazione, adibizione a mansioni inferiori e consenso
L’ordine di reintegrazione nel posto di lavoro emanato dal giudice nel sanzionare un licenziamento illegittimo esige che il lavoratore sia in ogni caso ricollocato nel luogo e nelle mansioni originarie, salva la facoltà per il datore di lavoro di disporne
Distacco con demansionamento come alternativa al licenziamento collettivo e rifiuto del lavoratore
Il comando presso altra impresa di prestatori assegnati a mansioni inferiori è legittimo purché previsto da appositi accordi sindacali e finalizzato ad evitare una riduzione del personale, ferma restando la facoltà del dipendente di rifiutare la dequalificazione e accettare il
Dequalficazione e risarcimento del danno
Il danno professionale determinato dal demansionamento va parametrato al tipo di dequalificazione ed alla sua durata. Nota a Cass. 23 marzo 2020, n. 7483 Jennifer Di Francesco
Accordo di riduzione della retribuzione
L’accordo di riduzione del trattamento economico del lavoratore è nullo quando non è formalizzato in una sede protetta e le mansioni restano invariate. Nota a App. Milano 15 gennaio 2020, n. 1974 Sonia Gioia
Reiterata assegnazione a mansioni superiori e promozione automatica
In ambito privato, l’assegnazione frazionata e sistematica a mansioni superiori comporta la promozione automatica. Nota a Cass. 23 gennaio 2020, n. 1556 Maria Novella Bettini
L’obbligo di repêchage nel caso di soppressione del posto di lavoro
Il licenziamento è illegittimo se l’azienda non dimostra un possibile reimpiego del dipendente licenziato anche in mansioni inferiori. Nota a Cass. 11 novembre 2019, n. 29100 Francesco Belmonte