Il periodo di assenza per infortunio sul lavoro non rientra automaticamente nel periodo di comporto ex art. 2110 c.c. Nota a Cass. 13 febbraio 2023, n. 4332 Silvia Rossi
Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
In assenza di un effettivo superamento del periodo di comporto, anche in regime di “tutele crescenti”, il licenziamento deve ritenersi nullo e si applica la tutela reale c.d. forte. Nota a App. Torino 5 agosto 2022, n. 315 Francesco Belmonte
L’eccessiva morbilità del lavoratore, rimasta nei limiti del comporto, non può giustificare il licenziamento
In assenza di superamento del periodo di comporto o della prova di un utilizzo fraudolento della malattia, il datore di lavoro non può licenziare il dipendente per eccessiva morbilità. Nota a Trib. Napoli 15 settembre 2022, n. 17910 Pamela Coti
Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
In caso di licenziamento nullo per mancato superamento del periodo di comporto, il lavoratore ha diritto alla reintegrazione c.d. debole anche se occupato in una piccola azienda. Nota a Cass. 16 settembre 2022, n. 27334 Francesco Belmonte
Licenziamento durante il comporto
Il licenziamento intimato in violazione del periodo di comporto è nullo. Nota a Cass. 28 luglio 2022, n. 23674 Flavia Durval
Svolgimento di attività extra lavorativa durante la malattia
Il licenziamento è legittimo solo se l’attività extra lavorativa sia in grado di pregiudicare la guarigione del dipendente. Nota a Cass. 26 aprile 2022, n. 13063 Francesco Belmonte
Il licenziamento per superamento del periodo di comporto, se tardivo, è illegittimo
Il datore di lavoro, allo scadere del periodo di comporto, deve tempestivamente intimare al lavoratore la volontà di recedere, altrimenti il licenziamento è da considerarsi illegittimo. Nota a Trib. Bari 12 maggio 2022 Pamela Coti
Quarantena per positività al Covid-19: esclusa dal periodo di comporto
I giorni di assenza dal lavoro trascorsi in quarantena per positività al Coronavirus non sono computabili ai fini del periodo di comporto. Nota a Trib. (ord.) Asti 5 gennaio 2022 Sonia Gioia
Il datore di lavoro deve preavvertire il lavoratore circa il superamento del periodo di comporto
Il datore di lavoro è tenuto ad avvertire il lavoratore assente per malattia circa l’imminente superamento del periodo di comporto se le assenze indicate in busta paga sono inferiori a quelle reali. Nota ad App. Roma 20 settembre 2021 Flavia
Lavoro durante la malattia e licenziamento per giusta causa
Quando l’assenza per malattia pregiudica la guarigione o la sua tempestività si configura un illecito disciplinare sanzionabile con un licenziamento in tronco anche durante il periodo di comporto. Nota a Cass. 1 ottobre 2021, n. 26709 Flavia Durval