Il licenziamento per problemi organizzativi aziendali di un lavoratore reiteratamente assente per malattia intimato prima del termine del periodo di comporto è illegittimo. Nota ad App. Milano 24 giugno 2020, n. 462 Flavia Durval e Kevin Puntillo
Infortunio sul lavoro: prova, certificazione INAIL e accertamento giudiziale
Il dipendente può dimostrare in giudizio che l’assenza dal lavoro è dovuta ad infortunio anche se l’accertamento INAIL lo abbia escluso. Nota a Cass. (ord.) 16 aprile 2019, n. 10572 Sonia Gioia
Assenza per malattia e richiesta di ferie
Durante il periodo di sospensione per malattia il lavoratore ha facoltà di richiedere la fruizione delle ferie prima della scadenza del periodo di comporto. In caso di rifiuto, il datore di lavoro deve dimostrare di aver tenuto conto del rilevante
Licenziamento e gravidanza insorta durante il preavviso
Valido il licenziamento intimato e perfezionato quando la lavoratrice non si trovava oggettivamente nello stato di gravidanza. Nota a Cass. 3 aprile 2019, n. 9268 Maria Novella Bettini
Prova della malattia professionale
Ai fini della responsabilità datoriale ai sensi dell’art. 2087 c.c., il nesso di causalità tra il danno alla salute e la nocività dell’ambiente di lavoro va provato in termini quantomeno di probabilità. Nota a Cass. 27 febbraio 2019, n. 5749
Licenziamento del lavoratore assente per infortunio che lavori
Il dipendente assente dal lavoro per infortunio, con indicazione di riposo e cure specifiche, che pregiudichi la sua guarigione lavorando presso terzi è legittimamente licenziabile Nota a Cass. 19 marzo 2019, n. 7641 Andrej Evangelista e Donato Martino
Malattia e superamento del periodo di comporto
Nel licenziamento per superamento del periodo di comporto, a fronte della richiesta del lavoratore di conoscere i periodi di malattia, l’azienda è tenuta ad indicare i giorni di assenza. Nota a Cass., ord., 27 febbraio 2019, n. 5752 Sonia Gioia
Nullo il licenziamento senza il superamento del periodo di comporto
Le assenze, ripetute e costanti, del lavoratore per malattia legittimano il licenziamento per giustificato motivo oggettivo solo se è superato il periodo di comporto fissato dalla contrattazione collettiva o, in difetto, determinato secondo equità. Nota a Cass. 7 dicembre 2018,
La computabilità delle assenze per infortunio sul lavoro o per malattia professionale
Le assenze del lavoratore, che dipendono da infortunio sul lavoro o da malattia professionale, sono computabili nel periodo di comporto e danno diritto alla conservazione del posto di lavoro. Nota a Cass. 19 ottobre 2018, n. 26498 Kevin Puntillo
Determinazione del periodo di comporto per malattia
La determinazione giudiziale mediante equità integrativa dei termini c.d. esterni del comporto, nell’anno solare, anziché nel periodo triennale di media di durata del ccnl, è legittima Nota a Cass. 28 settembre 2018, n. 23596 Flavia Durval