L’atto risolutorio è delegabile quando si svolga in una delle sedi protette ex art. 2113, co.4, c.c. (escluse dal campo di applicazione dell’art. 26, D.Lgs. n. 151/2015), di modo che il presupposto dell’effettiva assistenza per la validità delle conciliazioni possa realizzarsi anche
Appalto e transazione non consapevole
L’accordo transattivo frutto di una conciliazione sindacale “frettolosa” nell’ambito di un appalto non è valido se manca la prova della consapevolezza del contenuto delle rinunce. La responsabilità solidale del committente comprende anche l’indennità per ferie non godute. Nota a Trib. Milano 11 novembre 2022
Transazione e conciliazione sindacale
Per la validità della conciliazione ex artt. 2113 c.c. e 411 c.p.c., non basta l’incarico conferito dal lavoratore contestualmente alla sottoscrizione della stessa, ma necessita di un’effettiva assistenza sindacale Nota a Trib. Bari 6 aprile 2022 Paolo Pizzuti
Atti abdicativi e verbali conciliativi
I verbali conciliativi in materia di atti abdicativi di (e transattivi su) diritti del lavoratore subordinato conclusi in sede sindacale non sono impugnabili a condizione dell’effettività dell’assistenza sindacale ivi prestata. Nota a Cass. (ord.) 9 giugno 2021, n. 16154 Paolo
Lavoro pubblico: invalida la conciliazione giudiziale che riconosce la promozione
La transazione firmata dinanzi al giudice dalla PA con il proprio dipendente e volta a riconoscergli un inquadramento contrattuale superiore è nulla per contrarietà a norme imperative. Nota a Cass. 30 settembre 2020, n. 20913 Gennaro Ilias Vigliotti
Efficacia novativa della transazione
Con una transazione ad efficacia novativa le obbligazioni reciprocamente assunte dalle parti sono oggettivamente diverse da quelle preesistenti e, pertanto, si configura una oggettiva incompatibilità tra il rapporto preesistente e quello originato dall’accordo transattivo. Nota a Cass. 2 marzo 2020,
Valore delle quietanze a saldo
Le quietanze a saldo contenenti una rinunzia a maggiori somme sottoscritte alla fine del rapporto di lavoro possono assumere il valore di rinuncia o transazione alla condizione che siano rilasciate con la consapevolezza di diritti determinati ovvero obiettivamente determinabili e
Inoppugnabilità delle conciliazioni sindacali solo se sottoscritte nelle sedi protette ed alla presenza delle rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative
Le sole conciliazioni sindacali che avvengono presso le sedi protette e con le modalità previste dai contratti collettivi sottoscritti dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative godono del regime dell’inoppugnabilità. Nota a Trib. Roma 8 maggio 2019, n. 4354 Arturo Serra
Transazione generale novativa
Le transazioni poste in essere volontariamente dai lavoratori con consapevolezza dei propri diritti sono valide. Nota a Cass., ord., 6 marzo 2019, n. 6358 Flavia Durval
Rinunzie del lavoratore e diritti acquisiti
La rinuncia del lavoratore all’incidenza dell’anzianità maturata su diritti futuri è nulla. Nota a Cass. 11 ottobre 2018, n. 25315 Alfonso Tagliamonte