La fruizione, da parte del lavoratore, di permessi (ex lege n. 104/1992) in attività diverse dall’assistenza al familiare disabile, con violazione della finalità per la quale il beneficio è concesso, legittima il controllo da parte di investigatori privati ed il
Licenziamento del dipendente di banca che accede abusivamente ai conti correnti
Gli accessi abusivi, da parte del dipendente di una banca, ai conti correnti di diversi clienti tramite il programma informatico aziendale, senza alcuna legittima ragione di servizio, giustificano il licenziamento disciplinare del lavoratore. Nota a Cass. 5 febbraio 2025, n.
Svolgimento di attività personali durante la malattia e licenziamento per giusta causa
Il licenziamento intimato al lavoratore per aver espletato, durante il congedo per malattia, attività di vita quotidiana, come camminare per recarsi al mercato rionale, è illegittimo, con conseguente diritto alla reintegrazione sul luogo di lavoro, ove risulti che tale condotta
Licenziamento del dipendente bancario che compie operazioni finanziarie non autorizzate
La grave violazione del dovere fiduciario costituisce giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 5 novembre 2024, n. 28471 Fabrizio Girolami
Violenza e maltrattamenti nei confronti della moglie e licenziamento per giusta causa
La violenza sessuale nei confronti della moglie, i maltrattamenti con umiliazioni ed atteggiamenti prevaricatori verso la stessa, giudicati con il carattere della abitualità, nonché le lesioni personali, possono integrare una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 11 dicembre 2024,
Sentenza penale di assoluzione: rapporto privato e pubblico
Nell’ambito di un rapporto di lavoro di diritto privato, nel giudizio di impugnativa di una sanzione disciplinare irrogata non ha efficacia di giudicato la sentenza penale di assoluzione in seguito a dibattimento. Nota a Cass. (ord.) 29 novembre, n. 30748
Omissione di contabilizzazione scontrini e licenziamento
La condotta della lavoratrice che ometta di contabilizzare gli scontrini, incassando il corrispettivo della merce, integra una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 12 dicembre 2024, n. 32137 Francesca Albiniano
Reati non connessi all’attività lavorativa e licenziamento
I reati di truffa e falso, in ragione della loro gravità, pur se non connessi all’attività lavorativa espletata (per conto di Poste Italiane), riverberano, tuttavia, i loro effetti negativi direttamente nell’ambito lavorativo, posto che per la loro natura compromettono irrimediabilmente
Simulazione della malattia
Il datore di lavoro, per dimostrare che la malattia del dipendente è simulata, può avvalersi di qualsiasi mezzo di prova utilizzabile in giudizio per l’accertamento dei fatti. Nota a Cass. 27 novembre 2024, n. 30551 Francesco Belmonte
Licenziamento per violazione delle misure di prevenzione Covid-19
Indossare in modo non corretto la mascherina anti-Covid non legittima il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. 22 ottobre 2024, n. 27335 Francesco Belmonte