Il dipendente che vende capi d’abbigliamento in azienda, durante l’orario di lavoro, distoglie ad altri fini le proprie energie lavorative, ledendo irrimediabilmente gli interessi del datore di lavoro
Licenziamento e sanzioni disciplinari
Nessuna sanzione se il diverbio, tra il lavoratore e il superiore gerarchico, avviene in azienda, nei pressi di un distributore di caffè, ma non durante l’orario di lavoro
Manomissione di raccomandata e licenziamento disciplinare
Lo svolgimento di operazioni irregolari da parte del dipendente postale legittima il licenziamento per giusta causa
Legittimo il licenziamento del giornalista che, senza autorizzazione, presta lavoro per due testate distinte
Vìola l’obbligo di fedeltà il giornalista che presta lavoro a favore di terzi concorrenti, traendo utilità personali attraverso la duplicazione di articoli. Donatella Casamassa Costituisce violazione dell’obbligo di fedeltà di cui all’art. 2105 c.c., integrato dai generali doveri di correttezza
Malattia e comportamento che pregiudica la guarigione
Il dipendente in malattia non può svolgere, pena il licenziamento, attività che aggravino i postumi della malattia Maria Novella Bettini È legittimamente licenziabile il dipendente “in malattia” che, pur avendo riportato una distorsione alla caviglia, partecipi, durante la
Giusta causa di licenziamento
La lesione del vincolo fiduciario fra attribuzioni fittizie di pagamenti; espressioni irriguardose, concussione, tenuità del danno ed alterco violento non provato. Silvia Rossi Sono stati ritenuti sussistenti i requisiti soggettivi ed oggettivi del licenziamento per giusta causa in
Illegittimità del licenziamento durante la malattia.
Reintegrato il dipendente che in malattia esce di casa per svolgere commissioni in auto ed in scooter. Nota a Cass. 7 ottobre 2016, n. 20210 Francesco Belmonte Non si può affermare che il lavoratore “in malattia” che si allontana dalla
I limiti al diritto di critica del lavoratore
E’ legittima e non giustifica il licenziamento una manifestazioni di protesta-denuncia, pur aspra, macabra e sarcastica, nonché rispondente ad un criterio non di verità assoluta, ma soltanto soggettiva Carmine Ambrosio Inscenare il suicidio dell’Amministratore delegato costituisce espressione del libero esercizio
Sesso in azienda durante l’orario di lavoro.
Kevin Puntillo Il dipendente che “fa sesso” in orario di lavoro è licenziabile perché viola i doveri fondamentali connessi al rapporto di lavoro e può mettere in pericolo la sicurezza dell’impianto. La condotta “sessualmente attiva”, durante l’orario di lavoro, di
Permessi per assistenza disabili, controllo dell’agenzia investigativa, licenziamento.
Il datore di lavoro che, tramite un investigatore privato, accerti l’utilizzo anomalo o parziale dei “permessi” ai sensi della L. n. 104/92, può licenziare il dipendente per giusta causa. Kevin Puntillo Nota a Cass. 6 maggio 2016, n. 9217. Il