L’attività lavorativa svolta dal dipendente pubblico (infermiera) oltre il debito orario comporta (ex art. 2126 c.c.) il diritto al compenso per lavoro straordinario nella misura prevista dalla contrattazione collettiva, purché sussista il consenso datoriale, a nulla rilevando il superamento dei
Infermiere e compenso per lavoro straordinario (Cass. n. 18063/2023)
Ai sensi dell’art. 2126 c.c. all’infermiere pubblico dipendente è dovuto il compenso per lavoro straordinario anche se autorizzato illegittimamente. Nota a Cass. 23 giugno 2023, n. 18063 Maria Novella Bettini
Passaggio a privati di società a controllo pubblico e contratto di lavoro nullo per mancato espletamento del concorso
Il datore di lavoro privato che acquisisce una società a controllo pubblico non può far valere l’originaria nullità del contratto stipulato da una lavoratrice senza espletamento di una procedura selettiva. Nota a Trib. Ancona 15 febbraio 2023, n. 489 Maria Paola Gentili
Datore di lavoro di fatto ed obblighi di sicurezza
L’obbligo di provvedere alla fornitura e alla manutenzione dei dispositivi di protezione individuale, ivi comprese le tute con barre catarifrangenti indossate dagli addetti alla raccolta dei rifiuti, grava anche sul datore di lavoro di fatto. Nota a Cass. (ord.) 11
Concorso pubblico nullo e annullamento del contratto di lavoro
La Pubblica Amministrazione può annullare un concorso per vizi della procedura di selezione riferibili anche alla posizione della vincitrice, dichiarando altresì la caducazione del contratto di assunzione. Nota a Cass. 17 gennaio 2022, n. 1307 Giuseppe Catanzaro
Collaboratori, recupero dei contributi oneroso
Il co.co.co. versa all’Inps i contributi omessi dal datore di lavoro. Nota a 30 aprile 2021, n. 11430 Flavia Durval
Giornalista collaboratore fisso e retribuzione
Anche in assenza di iscrizione all’albo, il giornalista collaboratore fisso ha diritto alla retribuzione per il lavoro svolto. Nota a Trib. Messina 5 novembre 2019, n. 940 Sonia Gioia e Matteo Iorio
Mancata iscrizione all’albo del collaboratore fisso e giusta retribuzione
Il giornalista collaboratore fisso non iscritto all’albo ha diritto, in base all’art. 2126 c.c., anche alla contribuzione previdenziale. Nota a Cass. 4 febbraio 2019, n. 3177 Paolo Pizzuti
Collaborazione coordinata e continuativa nella PA e subordinazione
Per sostenere la natura subordinata del proprio rapporto di lavoro, il lavoratore assunto da un Comune tramite reiterati contratti di collaborazione coordinata e continuativa è tenuto a provare il suo assoggettamento al potere direttivo, disciplinare ed organizzativo del Comune stesso.
Personale del comparto sanità e svolgimento di mansioni superiori (Cass. n. 8784/2018)
Per gli infermieri adibiti a mansioni superiori in assenza di un atto di conferimento, il mancato possesso del titolo abilitativo rende illecito lo svolgimento delle mansioni stesse ed inesigibile il diritto alla maggiore retribuzione. Nota a Cass. (ord.) 10 aprile