Per le dimissioni è obbligatoria la procedura di cui all’art. 26, D.Lgs. n. 151/2015. Nota a Cass. (ord.) 26 settembre 2023, n. 27331 Fabrizio Girolami
Sindacato di comodo e condotta antisindacale
La denigrazione di un’organizzazione sindacale e il sostegno dell’azienda ad un altro sindacato costituisce condotta antisindacale. È legittima la clausola della contrattazione collettiva che imponga al datore di lavoro un’erogazione in favore di un sindacato genuino. Nota a Trib. Milano 11
Illegittimo il trasferimento della dipendente che abbia denunciato molestie sessuali sul luogo di lavoro
L’assegnazione ad altra unità produttiva di una lavoratrice, in conseguenza del reclamo per molestie sessuali presentato contro il superiore gerarchico, è discriminatoria, anche in assenza di dolo del datore di lavoro, a meno che la diversa collocazione ambientale non sia
Note di credito fuori campo IVA per il contribuente forfetario
Qualora un soggetto passivo abbia reso una prestazione di servizi senza l’applicazione dell’IVA, in applicazione del regime forfetario per gli autonomi (L. n. 190/2014), il medesimo regime si applica alla nota di variazione in diminuzione emessa in caso di sopravvenuta
Protetto: Giurisprudenza – COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE CAMPANIA – Ordinanza 01 ottobre 2018
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Le dimissioni
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Molestie sessuali nel luogo di lavoro: sì al risarcimento del danno biologico e del danno non patrimoniale.
Kevin Puntillo Nota a Trib. Firenze, sez. lav., 20 aprile 2016 La lavoratrice che subisce molestie sessuali e si dimette per giusta causa ha diritto all’indennità sostitutiva del preavviso ed al risarcimento dei danni inerenti alla sua salute ed alla sua personalità morale.