Il diritto di precedenza alla trasformazione del rapporto da tempo parziale a tempo pieno non è un diritto assoluto poiché tale trasformazione deve osservare le modalità di legge in materia di assunzioni ed essendo necessario l’avvio, da parte della P.A.,
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: presupposti di legittimità e repêchage
Fra i vari requisiti per la legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo occorre verificare l’insussistenza in azienda di posizioni lavorative che corrispondano alle mansioni di fatto assegnate al lavoratore e da lui svolte. Nota a Cass. (ord.) 20 ottobre
Divieto di licenziamento e dirigenti nella disciplina emergenziale
Il blocco emergenziale dei recessi individuali per ragioni economiche o organizzative si estende anche ai lavoratori con qualifica di dirigenti: l’art. 46 del D.L. n. 18/2020 rinvia al solo art. 3 e non all’intera L. n. 604/1966, mostrando così di voler includere nell’ambito di
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 marzo 2022, n. 10121
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 marzo 2022, n. 10121 Collocamento in mobilità lunga, Contributi figurativi, Credito INPS, Applicabilità L. n. 335/1995, art. 3, co. 9, lett. b), Termine di precrizione quinquennale Rilevato che l’Inps ha
Giurisprudenza – TRIBUNALE DI BERGAMO – Ordinanza 29 gennaio 2021, n. 113
Giurisprudenza – TRIBUNALE DI BERGAMO – Ordinanza 29 gennaio 2021, n. 113 Straniero, Reddito di inclusione (ReI), Requisiti di residenza e di soggiorno, Previsione per i richiedenti, cittadini di paesi terzi, del possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti
Recesso durante il patto di prova e blocco dei licenziamenti
Lo scioglimento del rapporto di lavoro per mancato superamento del periodo di prova avvenuto prima dell’entrata in vigore del blocco dei licenziamenti, ma nel chiaro contesto giuridico della emergenza sanitaria, è da considerarsi nullo per frode alla legge. Nota a
Divieto di licenziamenti oggettivi e qualifica dirigenziale
Il blocco emergenziale dei recessi individuali per ragioni economiche o organizzative non si estende ai lavoratori con qualifica di dirigenti, in quanto per quest’ultimi non operano gli ammortizzatori sociali previsti dal legislatore. Nota a Trib. Roma 19 aprile 2021, n.
Carcerazione preventiva e licenziamento del lavoratore
La legittimità del recesso intimato al dipendente, al termine della sua carcerazione preventiva, va verificata tenendo conto dei criteri di valutazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo senza oneri di repêchage. Nota a Cass. 10 marzo 2021, n. 6714 Sonia
Blocco dei licenziamenti “oggettivi” e dirigenti
La sospensione emergenziale del potere datoriale di adottare recessi per ragioni economiche nel settore privato si estende anche ai lavoratori formalmente inquadrati come dirigenti, ciò in ragione di una lettura costituzionalmente orientata della legislazione adottata nel periodo di emergenza sanitaria.
Controlli datoriali sull’attività lavorativa
Il datore di lavoro ha il potere di controllare direttamente o tramite i suoi preposti il corretto adempimento della prestazione lavorativa Nota a Cass. 9 ottobre 2020 n. 21888 Pamela Coti