Il dipendente ha diritto al trasferimento anche se la sede più vicina al parente disabile risulti coperta. Nota a Cass. 12 settembre 2023, n. 26343 Pamela Coti
I permessi della L. n. 104/1992 spettano anche al medico professionista convenzionato (Trib. Torino 26 giugno 2023, n. 637)
Estesi ai lavoratori non subordinati i permessi ex L. n. 104/1992. Nota a Trib. Torino 26 giugno 2023, n. 637 Fabrizio Girolami
Diritto al trasferimento della lavoratrice che assiste un familiare disabile ai sensi dell’art 33, L. n. 104 del 1992
La lavoratrice che assiste un familiare disabile ha un diritto non assoluto di scegliere la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da accudire. Nota a Cass., ord., 20 luglio 2023, n. 21627 Pamela Coti
Permessi per assistenza ai genitori disabili e nesso causale
Fra assenza dal lavoro e assistenza al disabile vi deve essere un nesso causale intenso in senso non temporale bensì funzionale. Nota a Cass. (ord.) 13 marzo 2023, n. 7306 Francesca Fedele
Permesso disabili in continuazione con giorni festivi
La fruizione di permessi per disabili in continuità con le giornate di festività non costituisce un abuso di diritto. Nota a Cass. (ord.) 25 settembre 2020, n. 20243 Sonia Gioia
D.L. 17 marzo 2019, n. 18 (c.d. Cura Italia): Misure di potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
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Assistenza del familiare disabile
L’indebita fruizione dei permessi ex art. 33, L. n. 104/1992, per assistere un familiare disabile in situazione di gravità, legittima il licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 25 marzo 2019, n. 8310 Francesco Belmonte
Licenziamento a causa di matrimonio: il divieto vale solo per le donne
È legittima la norma che prevede la nullità del licenziamento a causa di matrimonio a beneficio delle sole lavoratrici. Nota a Cass. 12 novembre 2018, n. 28926 Francesco Belmonte
Assistenza al disabile, inserimento sociale e ruolo della famiglia
L’esigenza di socializzazione e la partecipazione alla vita della comunità rappresentano elementi fondamentali per lo sviluppo della personalità e la tutela della salute del disabile. In questa linea, il concetto di assistenza assume un significato più ampio rispetto alla semplice
Permessi per assistenza ai disabili (L. 104/1992)
Il lavoratore può utilizzare i permessi previsti dalla L. n. 104/1992 per lo svolgimento di tutte le attività che il disabile non sia in grado di compiere autonomamente. Nota a Cass. (ord.) 2 ottobre 2018, n. 23891 Flavia Durval