Il datore di lavoro che applichi costantemente una serie di istituti retributivi del contratto integrativo, attua, attraverso un comportamento concludente, Il recepimento implicito del contratto medesimo, malgrado la disdetta dall’associazione sindacale di appartenenza. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022,
Contratti collettivi di prossimità e dubbi di costituzionalità
Dubbi di legittimità costituzionale dell’art. 8, D.L. n. 138/2011 nella parte in cui prevede l’efficacia del contratto collettivo di prossimità anche nei confronti degli appartenenti ad un sindacato non firmatario Nota a App. Napoli (ord.) 3 febbraio 2022 Fabrizio Girolami
Critiche al datore di lavoro su internet: illegittimo il licenziamento del rappresentante sindacale
Il recesso intimato ad un dirigente sindacale per aver criticato su un sito web le condizioni di lavoro imposte dalla società costituisce condotta antisindacale e, in quanto tale, è illegittimo. Nota a Trib. Lodi 11 gennaio 2021 Sonia Gioia
Diritto di critica del sindacalista
La critica espressa dal rappresentante sindacale persegue un interesse collettivo protetto dall’art. 39 Cost. Nota a Cass. 2 dicembre 2019, n. 31395 Francesca Albiniano
Diritto di critica e licenziamento
È legittimo il recesso datoriale se le modalità espressive adottate dal lavoratore esorbitano limiti della continenza formale. Nota a Cass. 6 giugno 2018, n. 14527 Francesco Belmonte
Efficacia del contratto collettivo aziendale
L’applicazione dei contratti collettivi aziendali a tutti i lavoratori dell’azienda, ancorché non iscritti al sindacato stipulante, non si estende ai lavoratori che, aderendo ad un’organizzazione sindacale diversa, ne condividano l’esplicito dissenso e che potrebbero addirittura essere vincolati ad un accordo
Labor – Il lavoro nel diritto n. 2/2017
INDICE
Criticare l’impresa oltre i “limiti” consentiti configura giusta causa di licenziamento.
Francesca Albiniano Nota a Cass. 21 marzo 2016, n. 5523