Costituisce ipotesi di falsa attestazione della presenza in servizio con modalità fraudolente non soltanto l’alterazione o la manomissione del sistema automatico di rilevazione delle presenze, ma anche la mancata registrazione delle uscite interruttive del servizio, senza che la tipizzazione della
Omessa timbratura dell’uscita in pausa pranzo: giustificato il licenziamento del lavoratore
La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 marzo 2023, n. 7225
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 marzo 2023, n. 7225 Sanzione disciplinare, Sospensione dal servizio, Archiviazione , Apertura nuovo procedimento disciplinare, Licenziamento senza preavviso per reiterazione gravi condotte, Art. 55-quater, lett. e) D.Lgs. n. 165/2001 Rilevato che
Licenziamento per assenza ingiustificata del lavoratore pubblico e sindacato discrezionale del giudice
La mancata certificazione dell’assenza per malattia legittima il licenziamento con preavviso. Nota a Cass. 21 giugno 2021, n. 17600 Fabrizio Girolami
Lavoro pubblico e licenziamento per falsa attestazione della presenza in servizio
Le condotte dei “furbetti del cartellino” costituiscono grave violazione degli obblighi contrattuali Nota a Cass. (ord.) 15 aprile 2021 n. 9930 Fabrizio Girolami
Danno all’immagine della PA per assenteismo fraudolento: la normativa è incostituzionale
Il legislatore delegato ha violato i limiti della legge delega in materia di responsabilità disciplinare. Nota a Corte Cost. 10 aprile 2020, n. 61 Fabrizio Girolami
Giurisprudenza – CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 10 aprile 2020, n. 61
Giurisprudenza – CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 10 aprile 2020, n. 61 Impiego pubblico, Falsa attestazione della presenza in servizio del dipendente, Danno all’immagine della PA, Configurazione come autonoma fattispecie di responsabilità amministrativa, Criteri per la determinazione del risarcimento, Violazione dei
Licenziamenti disciplinari pubblici: la legge prevale sul contratto collettivo
Nel lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione il legislatore ha previsto ipotesi specifiche di recesso disciplinare, le quali si aggiungono a quelle di origine collettiva e, in caso di contrasto anche parziale, si sostituiscono di diritto a quest’ultime. Nota a
Incompatibilità del medico incaricato presso gli istituti di prevenzione e pena (Cass. n. 20880/2018)
Il licenziamento del dirigente medico, non preventivamente autorizzato a svolgere altri incarichi esterni, è legittimo. Nota a Cass. 21 agosto 2018, n. 20880 Alfonso Tagliamonte
Falsa attestazione della presenza in servizio tramite timbratura del cartellino
È passibile di licenziamento disciplinare il dipendente pubblico che timbri il cartellino in vece di altro lavoratore Nota a Cass. 25 ottobre 2017, n. 25374 Flavia Durval La “falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l’alterazione dei sistemi di