Il provvedimento disciplinare può essere applicato anche prima del termine di cui all’art. 7 Stat. Lav. se il lavoratore si è già giustificato. Lo stesso tuttavia può richiedere un supplemento di difesa se non è stato in grado di confutare
Licenziamento e scarsa produttività
Lecito il licenziamento per giustificato motivo soggettivo per scarsa produttività costituente notevole e reiterato inadempimento degli obblighi contrattuali. Nota a Cass. 14 luglio 2023, n. 20284 Maria Novella Bettini
Specificità della contestazione disciplinare
“La previa contestazione dell’addebito, necessaria nei licenziamenti qualificabili come disciplinari, ha lo scopo di consentire al lavoratore l’immediata difesa e deve conseguentemente rivestire il carattere della specificità, che è integrato quando sono fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare,
Autoferrotranvieri: destituzione e legittimità del procedimento disciplinare
La sanzione non conservativa della destituzione irrogata all’autoferrotranviere è nulla in mancanza della delibera del Consiglio di Disciplina. Nota a Cass. (ord.) 6 marzo 2023, n. 6555 Sonia Gioia
Tempestività relativa della contestazione disciplinare
L’uso del denaro aziendale per scopi diversi da quelli inerenti all’esecuzione della prestazione (utilizzo dell’auto aziendale con relativo carburante) configura un illecito disciplinare che può essere contestato dal datore di lavoro anche in tempi lunghi se l’accertamento risulta complesso. Nota
Il licenziamento intimato per “scarso rendimento” per precedenti illeciti disciplinari già contestati è illegittimo
La Cassazione conferma il divieto di esercizio del potere disciplinare due volte in relazione al medesimo fatto (ne bis in idem). Nota a Cass. (ord.) 19 gennaio 2023, n. 1584 Fabrizio Girolami
Autoferrotranvieri: nullità della destituzione
La sanzione non conservativa della destituzione, irrogata all’autoferrotranviere, è nulla in mancanza della delibera del Consiglio di Disciplina. Nota ad App. Roma 30 marzo 2022 Sonia Gioia
La valutazione del licenziamento disciplinare deve essere integrata e confrontata con la valutazione della gravità della condotta in concreto e della proporzionalità della sanzione
Per valutare la gravità di un comportamento riconducibile ad un’ipotesi di licenziamento disciplinare va effettuato un accertamento in concreto. Nota a Cass. 12 novembre 2021, n. 33811 Pamela Coti
Relatività dell’immediatezza nella contestazione disciplinare
La valutazione del principio di immediatezza nella contestazione dell’addebito disciplinare deve tener conto della complessità del fatto, della struttura organizzativa e dei necessari accertamenti, essendo ammissibile un periodo di tempo più o meno lungo tra la conoscenza del fatto e
Sanzione disciplinare e retrocessione in carriera
La norma sul personale delle ferrovie, tranvie e linee di navigazione interna in regime di concessione che prevede fra le sanzioni disciplinari la retrocessione in carriera, non ha carattere punitivo e militaresco contrario alla Costituzione, essendo la retrocessione una misura