Legittime le indagini preliminari del datore di lavoro attuate prima della contestazione dell’addebito e del successivo licenziamento. Nota a Cass. 5 agosto 2021, n. 22367 Flavia Durval
Sanzioni disciplinari nel trasporto pubblico
Il lavoratore del trasporto pubblico ha facoltà d’impugnare la sanzione disciplinare tramite il collegio di conciliazione di cui all’art. 7 Stat. Lav. ovvero mediante ricorso gerarchico di cui al R.D. n. 148/1931 Nota a Trib. Roma 23 settembre 2020, n.
Licenziamento disciplinare: necessaria contestazione del fatto e diritto di difesa
Il provvedimento espulsivo emesso in assenza di elementi idonei a provare la fondatezza dell’accusa lede il principio di necessaria contestazione dell’illecito nonché del diritto di difesa del lavoratore e, in quanto tale, è illegittimo. Nota a Cass. 18 settembre 2020,
Applicazione dello sconto su un bene e successivo acquisto: immediatezza relativa della contestazione
Il principio della tempestività della contestazione disciplinare è relativo. I fatti che convergano a comporre un’unica condotta esigono una valutazione globale ed unitaria da parte del datore di lavoro. Sicché un comportamento disciplinarmente rilevante può venire contestato non subito dopo
Il licenziamento in violazione del diritto di difesa
Il mancato rispetto del termine per l’esercizio del diritto di difesa nell’ambito di un procedimento disciplinare determina l’illegittimità del licenziamento intimato con applicazione della tutela indennitaria forte. Nota a Trib. Venezia 13 gennaio 2020, n. 11 Jennifer Di Francesco
Contestazione disciplinare fra immediatezza e tardività
Il datore di lavoro deve provare che il periodo di tempo non irrilevante intercorso tra i fatti addebitati e la contestazione disciplinare è stato necessario per espletare accertamenti. Nota a Trib. Milano 22 agosto 2019, n. 1931 Fabio Iacobone
Procedimento disciplinare: la regola del contraddittorio
Presupposto essenziale delle sanzioni disciplinari è “lo svolgersi di un procedimento che rinviene il suo marchio distintivo nella regola del contraddittorio (audiatur et altera pars)”. Tale regola governa “esclusivamente l’ambito del procedimento disciplinare, in quanto essenziale presupposto di irrogazione delle
Diverbio litigioso e licenziamento
Il licenziamento disciplinare intimato nei confronti di una lavoratrice per essere venuta alle mani con altra dipendente, in presenza anche di clientela, è legittimo. Nota a Cass. 20 maggio 2019, n. 13534 Giuseppe Rossini
Contestazione non necessaria dei precedenti disciplinari
I precedenti disciplinari, benché non contestati, possono giustificare il recesso per giusta causa qualora vi sia stata una violazione persistente e reiterata dell’obbligo di diligenza con irrimediabile lesione del vincolo fiduciario. Nota a Cass. 26 novembre 2018, n. 30564 Maria
Contestazione disciplinare: la tempestività dipende dalla complessità dei fatti
La valutazione di tardività dell’addebito è frutto di un sottile bilanciamento tra diritto di difesa del lavoratore e legittima istanza datoriale di acquisire una compiuta e meditata conoscenza dei fatti. Nota a Cass. 16 novembre 2018, n. 29627 Gennaro Ilias