Il licenziamento per superamento del periodo di conservazione del posto intimato dal datore di lavoro inducendo in errore il dipendente sul numero di assenze effettuate è illegittimo. Nota a Cass. (ord.) 8 agosto 2024, n. 22455 Sonia Gioia
Lavoratore agli arresti e licenziamento illegittimo
Il licenziamento del lavoratore agli arresti ma efficacemente sostituibile dal datore di lavoro è illegittimo. Nota a Trib. Bologna 22 febbraio 2024, N.R.G. 1575 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento disciplinare per uso improprio delle assenze per malattia
L’attività compiuta in costanza di malattia è consentita solo se, valutata in relazione alla natura ed alle caratteristiche della infermità denunciata ed alle mansioni svolte nell’ambito del rapporto di lavoro, non è tale da pregiudicare o ritardare, anche potenzialmente, la
Proroga del certificato di malattia
Anche se la proroga di un certificato di malattia va richiesta il giorno immediatamente successivo alla scadenza originaria, ciò non significa che, se il giorno di ritardo è una domenica, questa veda considerata come giorno di assenza ai fini disciplinari,
Cambio di domicilio del lavoratore in malattia assente alla visita: comunicazione solo all’Inps e licenziamento illegittimo
Il lavoratore che risulti assente alla visita di controllo dell’Inps, avendo cambiato indirizzo di reperibilità e avendo comunicato il cambiamento solo all’INPS, e non al datore di lavoro, adotta un comportamento disciplinarmente rilevante che non giustifica la sanzione espulsiva. Nota
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Visite fiscali: illegittime le fasce di reperibilità diversificate per dipendenti pubblici e privati
In caso di congedo per malattia, la previsione di fasce orarie di reperibilità diverse per i dipendenti di pubbliche amministrazioni e di soggetti privati costituisce un’ingiustificata violazione del principio di uguaglianza. Nota a TAR Lazio 26 settembre 2023, n. 16305
Polizia Penitenziaria: concorso per vice ispettori e discriminazioni di genere
Posticipare l’immissione in ruolo delle vincitrici del concorso a vice ispettore della polizia penitenziaria, assenti dal corso di formazione perché in gravidanza, alla data di conclusione del primo corso successivo all’assenza dal lavoro costituisce una discriminazione in danno del personale
Omessa timbratura dell’uscita in pausa pranzo: giustificato il licenziamento del lavoratore
La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 ottobre 2022, n. 30957
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 ottobre 2022, n. 30957 Lavoro, Dipendenti occupati in turni continuativi ed avvicendati, Differenze retributive, Crediti di lavoro, Prescrizione, Requisito della stabilità reale, Assenza, Decorrenza dalla cessazione del rapporto di lavoro Fatti di