L’abitudine al fumo del lavoratore non esclude l’origine professionale del tumore polmonare per esposizione all’amianto. Nota a Cass. ord. 21 luglio 2023, n. 21950 Francesco Belmonte
Domanda giudiziaria di mero accertamento dello status di handicap grave
La domanda giudiziaria di mero accertamento dello status di handicap grave è ammissibile. L’INPS è l’unico legittimato passivo nelle cause di accertamento delle invalidità civili. Nota a Cass. 16 febbraio 2023, n. 4833 Maria Paola Gentili
Copie fotografiche o fotostatiche di scritture prodotte in giudizio
Nel caso di disconoscimento di una copia fotografica o fotostatica all’originale di una scrittura, il giudice può accertare la conformità all’originale anche mediante presunzioni. Nota a Cass. (ord.) 23 settembre 2021, n. 25899 Giuseppe Catanzaro
Mansioni superiori e accertamento trifasico
L’osservanza del criterio trifasico, seppur momento inevitabile del giudizio volto alla determinazione del corretto inquadramento del lavoratore, non richiede che il giudice si attenga pedestremente allo schema procedimentale prefissato, se risulti che ciascuno dei momenti di accertamento, ricognizione e valutazione
La definizione concordata della lite fiscale è inefficace ai fini previdenziali
La definizione concordata della lite fiscale ai sensi dell’art. 39, co. 12, D.L. n. 98/ 2011, non incidendo sul contenuto dell’avviso di accertamento, lascia impregiudicata la sua efficacia ai fini del calcolo dei contributi previdenziali dovuti sul maggior reddito accertato.
Status di portatore di handicap e spese di lite
In merito all’accertamento tecnico preventivo dello status di portatore di handicap, le spese di lite vanno calcolate procedendo alla riduzione del valore medio dei compensi indicato per i procedimenti di istruzione preventiva nella tabella 9 dell’allegato al D.M. n. 55/2014. Nota
Valutazione dei rischi e lavoro intermittente
Flavia Durval
Azione di accertamento e rito Fornero
La L. n. 92/2012 è applicabile anche all’azione di accertamento della legittimità del licenziamento. Nota a Cass. 23 novembre 2018, n. 30433 Paolo Pizzuti
Comunicazione dei turni di servizio e pausa pranzo nel part time
I turni di lavoro devono essere comunicati ai lavoratori interessati con un ragionevole anticipo. La pausa pranzo senza “disponibilità” del lavoratore non rientra nell’orario di lavoro. Nota a Cass. 3 settembre 2018, n. 21562 Osvaldo Landolfi