Ai fini della distinzione tra rapporto di lavoro subordinato e rapporto di lavoro autonomo, occorre avere riguardo al concreto atteggiarsi del potere direttivo del datore, il quale, per assurgere a indice rivelatore della subordinazione, non può manifestarsi in direttive di
Indici della subordinazione
Il carattere subordinato di un rapporto di lavoro si evince anzitutto dall’assoggettamento del prestatore al potere direttivo, disciplinare e di controllo del datore di lavoro e, in secondo luogo, da una serie di indici sussidiari. Nota a Cass. (ord.) 23
Indici della subordinazione
Per configurare un rapporto come subordinato, l’indice primario è rappresentato dalla soggezione personale del prestatore al potere direttivo, disciplinare e di controllo del datore di lavoro. Tale assoggettamento può essere riscontrato anche dalla presenza di una serie di elementi relativi
Subordinazione del medico addetto ai prelievi (Cass. (ord.) n. 35993/2021)
Il medico prelevatore, che si inserisce con continuità nell’organizzazione datoriale secondo orari e in luoghi stabiliti dalla società sanitaria nel proprio interesse, è retribuito con compenso fisso anche se malato e non sopporta il rischio d’impresa, è un lavoratore subordinato
Lavoro autonomo e subordinato: differenze
L’amicizia fra i contraenti non esclude la presenza degli indici della subordinazione Nota a Cass. 24 agosto 2021, n. 23324 Maria Novella Bettini
Lavoro subordinato: i criteri di accertamento
L’elemento centrale ai fini della distinzione tra subordinazione e autonomia risiede nel vincolo di soggezione del prestatore ai poteri datoriali da accertare con riguardo alle effettive modalità di espletamento della prestazione lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 23 gennaio 2020, n.
Subordinazione fra inserimento nell’organizzazione e sporadicità della prestazione
Elemento caratterizzante del rapporto di lavoro subordinato è il vincolo di soggezione personale del lavoratore che si concretizza nel potere organizzativo, direttivo e disciplinare del datore di lavoro e nello stabile inserimento nell’organizzazione aziendale. La sporadicità dell’attività prestata, invece, esclude
Collaborazione coordinata e continuativa nella PA e subordinazione
Per sostenere la natura subordinata del proprio rapporto di lavoro, il lavoratore assunto da un Comune tramite reiterati contratti di collaborazione coordinata e continuativa è tenuto a provare il suo assoggettamento al potere direttivo, disciplinare ed organizzativo del Comune stesso.
Gli indici della subordinazione
Gli elementi essenziali di differenziazione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato consistono nel vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro e su elementi ulteriori come la forma della retribuzione, il luogo, l’orario
Lavoratrice gastronoma subordinata.
Quando la prestazione di lavoro è elementare e ripetitiva è necessario far ricorso ai criteri distintivi, sussidiari della subordinazione. Nota a Cass. 8 novembre 2016, n. 22658 Rossella Rossi, Commercialista in Albinia (GR) La natura subordinata di un rapporto di