Le ragioni alla base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo devono incidere in termini di causa efficiente sulla posizione del lavoratore licenziato. Il datore di lavoro deve provare l’insussistenza di una posizione di lavoro analoga a quella soppressa relativa a
Giustificato motivo oggettivo di licenziamento
Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento consiste, ai sensi dell’art. 3, L. n. 604/66, in ragioni c.d. economiche, cioè inerenti l’impresa (“attività produttiva” ed “organizzazione del lavoro”); oppure la persona del lavoratore oggettivamente considerata (tali da incidere negativamente sul “regolare