Il soggetto residente in uno Stato UE che, a seguito della cessazione del rapporto con il datore di lavoro estero, trasferisca la propria residenza in Italia ed avvii una nuova attività di lavoro autonomo, può applicare il regime forfettario. Nota
Medico libero professionista e recesso (Trib. Roma 16 febbraio 2023, R.G. n. 11007/2021)
In assenza della prova della subordinazione, il recesso dal contratto di lavoro libero professionale di un medico non costituisce “licenziamento”. Al fine di accertare la natura autonoma o subordinata dell’attività del medico libero professionista occorre verificare l’intensità dell’etero-organizzazione della prestazione.
Licenziamento per omessa comunicazione dello svolgimento di altra attività lavorativa durante la CIGS
Il licenziamento del lavoratore che durante la fruizione della CIGS non comunichi all’INPS e al datore di lavoro la prestazione di attività lavorativa, anche solo potenzialmente remunerativa, in favore di altra impresa, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 21 ottobre
Regime forfetario: ancora chiarimenti dell’Agenzia delle entrate
Con due risposte ad interpello sul regime forfetario l’Agenzia delle entrate ha chiarito che può applicare detto regime: i. il medico titolare di un contratto co.co.co.; ii. il soggetto residente in uno Stato membro UE, purché produca in Italia redditi
Giornalista: determinazione del compenso e prescrizione
Per le prestazioni giornalistiche di carattere autonomo rileva anzitutto la convenzione intervenuta fra le parti. La situazione di stabilità reale che esclude la decorrenza della prescrizione va valutata con riguardo alla effettiva situazione psicologica di metus del lavoratore. Nota a
Subordinazione del medico addetto ai prelievi (Cass. (ord.) n. 35993/2021)
Il medico prelevatore, che si inserisce con continuità nell’organizzazione datoriale secondo orari e in luoghi stabiliti dalla società sanitaria nel proprio interesse, è retribuito con compenso fisso anche se malato e non sopporta il rischio d’impresa, è un lavoratore subordinato
Trasferimento di ramo d’azienda
La traslazione da un’impresa a un’altra di una preesistente articolazione funzionalmente autonoma dell’azienda costituisce trasferimento di ramo d’azienda. Nota a Cass. 5 luglio 2021, n. 18948 e 4 agosto 2021 n. 22249 Valerio Di Bello
Indennità sostitutiva di preavviso e prescrizione
L’indennità sostitutiva di preavviso ai sensi dell’art. 1751 c.c. si prescrive in cinque anni Nota a Cass. 21 maggio 2021, n. 14062 Kevin Puntillo
Regime forfetario: la residenza estera esclude un’artificiosa trasformazione di un’attività di lavoro dipendente in attività di lavoro autonomo
La causa ostativa di cui alla lett. d-bis) dell’art. 1, co. 57, della L. n. 190/2014, non trova applicazione nel caso di un contribuente che continui a collaborare, come lavoratore autonomo, con la medesima impresa presso cui aveva svolto, all’estero,
Somministrazione irregolare e nuovo rapporto con l’utilizzatore
In seguito all’accertamento di una somministrazione irregolare l’utilizzatore in capo al quale si costituisce il rapporto di lavoro è libero di gestire tale rapporto in autonomia secondo le regole dell’assetto organizzativo aziendale in cui la prestazione viene ad inserirsi. Nota