Controlli effettuati dall’agenzia investigativa in caso di allontanamento dal luogo di lavoro che incidono sull’espletamento dell’attività lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 24 agosto 2022, n. 25287 Maria Novella Bettini
Comunicazione frazionata dei licenziamenti collettivi
La comunicazione la finale dei lavoratori destinatari di un licenziamento collettivo non può essere parcellizzata. Nota a Cass. 31 maggio 2022, n. 17694 Alessandro Figliolini
Nullità del patto di non concorrenza
Il patto di non concorrenza non può essere rimesso all’arbitrio del datore di lavoro Nota a Cass. 8 febbraio 2022, n. 4032 Alfonso Tagliamonte
Eccesso di lavoro straordinario e danno da usura psico-fisica
In caso di superamento dei limiti previsti per il lavoro straordinario sussiste un danno da usura psico-fisica anche in mancanza di allegazione e prova della natura ed esistenza del danno lamentato. Nota a Cass. 29 settembre 2021, n. 26450 Paolo
Eccessiva onerosità del patto di stabilità
Il patto di stabilità troppo oneroso è nullo per frode alla legge Nota a Cass. 10 settembre 2021, n. 24478 Flavia Durval
Divieto di storno e patto di non concorrenza
Ammessa una penale alta se l’ex dipendente viola il divieto di storno. Nota a Cass. 4 agosto 2021, n. 22247 Maria Novella Bettini
Indagini preliminari e contestazione dell’addebito
Legittime le indagini preliminari del datore di lavoro attuate prima della contestazione dell’addebito e del successivo licenziamento. Nota a Cass. 5 agosto 2021, n. 22367 Flavia Durval
Danni per omissione contributiva e prescrizione
L’accordo transattivo tra le parti in ordine ai danni pensionistici da omissione contributiva, se i contributi non sono ancora prescritti, è nulla. Nota a Cass. (ord.) 8 giugno 2021, n. 15947 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte
Licenziamento collettivo e riduzione dell’indennità sostitutiva del preavviso
L’indennità sostitutiva di preavviso può essere ridotta mediante accordo sindacale. Nota a Cass. (ord.) 15 giugno 2021, n. 16917 Maria Novella Bettini
Il regime fiscale dei contributi versati ad una cassa sanitaria per l’erogazione di prestazioni assistenziali
I contributi versati annualmente dal datore di lavoro ad una Cassa sanitaria non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente, a condizione che la Cassa risulti contraente e beneficiaria della polizza assicurativa. Nota a AdE Risposta 6 ottobre 2020,