Il sindacato, in quanto soggetto collettivo, può agire contro la condotta antisindacale del datore di lavoro, contro le clausole di un contratto individuale e anche senza agire in nome di una determinata persona lesa ovvero in assenza di una persona
Condotta antisindacale e imposizione della lingua inglese
L’imposizione della lingua inglese per svolgere le negoziazioni ai fini della costituzione e del funzionamento del Comitato aziendale europeo è antisindacale. Nota a App. Firenze 20 luglio 2020, n. 252 Paolo Pizzuti
Natura autonoma del rapporto di collaborazione dei riders e inapplicabilità dell’art. 28 Stat. Lav.
I riders sono lavoratori autonomi laddove possono decidere se e quando lavorare. Nota a Trib. Firenze, sez. lav., decreto 9 febbraio 2021, n. 2425 Fabrizio Girolami
Quantificazione probabilistica delle assenze per malattia e superamento del comporto
In caso di superamento del periodo di comporto con successivo licenziamento del lavoratore, ai fini ai fini della quantificazione dei giorni di assenza imputabili al datore di lavoro, e dunque da escludere dal conteggio, si applica il criterio probabilistico. Nota
Grave patologia di dipendente universitario e retribuzione piena
Nel Comparto Università i giorni di assenza per gravi patologie non si computano ai fini del periodo di comporto e vanno retribuiti integralmente. Nota a Trib. Messina 4 novembre 2020, n. 19767 Fabio Iacobone
Inidoneità del locale assegnato alle rsa
L’assegnazione alle rappresentanze sindacali aziendali (rsa) di una sala riunioni in via permanente, ma non esclusiva, costituisce condotta antisindacale. Nota a Trib. Milano 21 agosto 2020, n. 20813 Maria Novella Bettini e Sonia Gioia
Licenziamento per superamento del comporto e indicazione delle assenze
In caso di superamento del c.d. periodo di comporto per malattia, il datore di lavoro non ha l’onere di indicare i singoli giorni di assenza Nota a Cass. 21 ottobre 2020, n. 22998 Fabio Iacobone
Accordi sindacali “separati” e condotta antisindacale
La sottoscrizione di un accordo ‘separato’ con soggetti sindacali non legittimati e non con la RSU, cui il contratto collettivo assegna la legittimazione negoziale, configura una condotta antisindacale. Nota a Trib. Milano 30 luglio 2020, n. 19596 Alfonso Tagliamonte
Misure di sicurezza collettiva: prioritarie anche per lavori in quota
I dispositivi di protezione collettiva hanno priorità rispetto a quelli individuali anche per le lavorazioni che espongono il dipendente a rischio di caduta da una quota, salvo che la loro installazione sia incompatibile con lo stato dei luoghi o irrealizzabile
Superamento del periodo di comporto e possibile recesso tardivo
Alla scadenza del periodo di comporto il datore di lavoro che abbia riammesso in servizio il lavoratore può risolvere il rapporto di lavoro anche dopo aver lasciato trascorrere un considerevole periodo di tempo. Nota a Cass. 11 settembre 2020, n.